"This World So Sick" è il primo passo discografico del quartetto romano Noise From Nowhere, band che stando alle immagini ufficiali potrebbe quasi trarre in inganno, catalogando il progetto come un "revival screamo/emo" che in tutta verità non è. Il gruppo seppur esordiente ha finora collezionato più di 150 show tra Italia ed Europa, riuscendo in qualche modo a dare una certa integrità artistica al progetto, formatosi coi tempi giusti. Non è certo un caso se questo primo passo ci metta dinnanzi a una band che ha ben chiaro cosa voglia dire proporre alternative rock, con un taglio moderno ma al tempo stesso ricco di soluzioni interessanti - come quel retrogusto post-stoner - che alla lunga danno ancor più vitalità e brio alla proposta. Un album che parte subito a mille con un tris di brani che personalmente reputo i migliori dell'intero lotto: "Give It Up" (la classica opener che punta dritta all'impatto), "Waiting Despire" e "The Right Chance", brano quest'ultimo che potrebbe essere il classico singolo da offrire in pasto alle rock radio. Come detto in precedenza "This World So Sick" è un album quadrato, che vanta parti strumentali decisamente ben strutturate e un cantato che sa come alternare urlato e melodico senza per questo finire nel calderone del "già sentito". All'interno del disco non mancano poi momenti più soft (chiamiamole pure ballad), così come episodi più heavy oriented (la scuola Metallica in fatto di rifferia viene allo scoperto a più riprese), insomma un mix di elementi che uniti con intelligenza riescono nell'intento di non creare "traumi" all'ascoltatore. A questo aggiungiamoci poi il buon lavoro svolto sui suoni in fase di produzione, pompati a dovere ma non per questo di "plastica" come la maggior parte delle produzioni odierne. I brani contenuti in questo lavoro sembrano essere stati scritti su misura per il contesto live, punto di forza che la band sfrutterà sicuramente una volta on the road. Un buon punto di partenza, senza ombra di dubbio.

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