Che cos'è un album musicale? Mha....non lo so, è un insieme di tante cose, un insieme di tracce, di suoni, parole, emozioni e anche un po' di presunzione. Ogni genere di musica è legata ad una certa cultura, ogni suono ad una certa esperienza vissuta, viaggio, partenza, ad una certa storia. Tutto questo lo possiamo trovare in questi 10 brani racchiusi in un solo titolo, forse troppo restrittivo, forse troppo grande: "Una Storia da Raccontare".
Un disco che canta storie di emarginati, di sfollati, di gente normale, un suono pulito, fresco ed innovativo.

Nella title-track si parla della pena di morte, un argomento abbastanza discusso su quello che può provocare la giustizia (o ingiustizia) umana, fino a sfociare in un pensiero semplice ma concreto: "E domani sarà un'altro giorno con uno in meno su questo mondo ed una sedia che scaricherà rabbia e violenza in solo secondo". Riflessioni, rabbia ma anche voglia di continuare come dimostra la seconda "Anni di frontiera". In tutto questo spirito di indignazione i Nomadi trovano anche il tempo di lasciarsi andare nei sentimenti di noi tutti, che possono essere la partenza di un amico, di qualcuno che amiamo o semplicemente la nostra immaginazione, in "Ti lascio una parola (Goodbye)".
"Canto alla luna" la potremmo definire il seguito di "Io Vagabondo": siamo tutti un po' vagabondi, come dei lupi che cantano alla luna solo noi e la nostra chitarra.

La seconda parte del disco si affaccia su i popoli, su le loro culture, ed allora troviamo una strada piena di suoni e d'immagini: la brezza marina de "Il Profumo del mare", la nostra civiltà fatta di vele, pescatori, limoni e case bianche su i porti del "Mediterraneo". Il viaggio continua nel tempo, il tempo ed i ricordi, questa è "Tempo che se ne va", un brano poetico ed uno, a mio parere, dei più belli dell'album.

Andiamo avanti: in "32° parallelo" si passa per villaggi distrutti, tra disperati e sfollati in (quella che sembrerebbe) una dimensione fuori dal normale, carri armati, invasori ed invasi, il risultato: "Popoli senza tempo, Famiglie senza storia".

Ma i Nomadi non ce la fanno a chiudere il disco in questo modo e vogliono lasciare una speranza a tutti quelli che hanno cantato, "ai perdenti perchè vincano una partita" dicendo una sorta di buonanotte a tutti i sognatori che ancora non si arrendono, "a chi cammina per il mondo sempre avanti come il mare nell'ultima bellissima "Buonanotte ai sognatori".

Siamo usciti da questo sentiero musicale, abbiamo percorso tutte le emozioni, abbiamo calpestato ogni nota del disco. Poggiamo sul cuscino la nostra testa che anche oggi, come ogni giorno, è un po' più piena di ieri con il pensiero che domani sarà un altro giorno, con la speranza che domani il mondo sarà cambiato.

Elenco e tracce

01   Una storia da raccontare (03:23)

02   Anni di frontiera (04:12)

03   Ti lascio una parola (04:30)

04   Il profumo del mare (05:57)

05   Canto alla luna (05:23)

06   Tempo che se ne va (03:50)

07   Le leggende di un popolo (04:52)

08   Mediterraneo (04:45)

09   32° parallelo (03:49)

10   Buonanotte ai suonatori (05:17)

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