I nonmipiaceilcirco sono un gruppo particolare perchè uniscono un sound figlio di varie tradizioni e sperimentalismo jazz, noise, e pop raffinato, con testi curatissimi e precisione chirurgica nell'essere imprevedibili e non scontati. Parlando della storia della band si può dire che hanno due lavori alle spalle, "Con una macchia d'asfalto sul viso" del 2004, e "La solita giornata felice" del 2006, lavori che hanno portato all'art-rock schizoide e nello stesso raffinatissimo di questo album.
Entrando nei 14 brani del disco si rimane immediamente stupidi dalla tensione psicologica provocata dalla prima traccia che si chiama "Passeggiata", in cui poche note malate di glockenspiel si scontrano con tetre percussioni stranite vicine alle ninna nanne psicotatiche dei primi film horror degli anni 80. Poi il secondo pezzo "Moriamo quotidianamente", è una ricerca testuale verso quella che si può definire la maschera pirandelliana dell'apparenza e del sospetto, della paura di essere senza giudizio e tensione, mentre musicalmente un free jazz raffinato con pianoforte in primo piano e batteria elettronica e chitarre di sottofondo. "Con la Ue con la a" è un pezzo quasi ballabile, e fa da sfondo alla ninna clautrofobica di "Felicità da Pub", nella quale la teatralità melanconica della tastiera gioca con la voce filtrata in sottofondo. "Test for dummies" presenta un bellissimo giro di pianoforte nella quale il testo si mischia alla tensione prodotta dalla musicalità e dalla melodia espressa. "Gioia e destino" aumenta la paura e l'angoscia ma nello stesso tempo ci porta in un mondo di piattismo e squallore assoluto da un punto di vista generale, "Nietzsche ti chiama cancro" è la naturale prosecuzione di "con la U e la a", mentre "nell'Allegra fattoria" gioca con il jazz e con il pop clautrofobico della new wawe anni 80. "La puttana puritana", "Domino e Domino" amplificano la volontà di fare della testualità di protesta un elemento fondante, e soprattutto in "Domino e Domino" è la normalità il peggior nemico da affrontare e da eliminare. Gli ultimi quattro pezzi "Con la u e la e a", "Copertina rosa", "Piece" e "Signora e poltrona" chiudono la tensione dell'album e ci portano ad una malinconia di fondo, sensibilità e dolcezza in primo piano, come una danzatrice che chiude un balletto irto e spigoloso.
Il cd è reperibile su www.movimentoflaneur.tk, distribuito digitalmente per la dedalo sound e su youtube alla voce movimento flaneur è possibile vedere il video "moriamo quotidiamente".
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