10 Aprile 1989. Un giorno storico per i Nuclear Assault.
Accade piuttosto di rado che una band non certo celebre, per quanto apprezzata, seria e coerente versa sè stessa come i Nuclear Assault abbia la possibilità di esibirsi come headliner su un palco prestigioso come quello dell'Hammersmith Odeon di New York. Tutte le più grande leggende dell'Hard n' Heavy hanno calcato quel palco ; i Motorhead , a citarne una. E quel giorno toccò anche alla band di J.Conelly, che stava attraversando il suo periodo di massima notorietà e consenso di pubblico e critica in seguito alla pubblicazione del loro capolavoro "Handle With Care". Cavalcando l'onda del Thrash Metal che ancora imperversava alla fine degli anni '80, con un consistente seguito , la band si ritagliò la sua piccola fetta di immortalità con quel live degno di un disco.
Tutto l'entusiasmo e l'euforia di un gruppo che sa di essere giunto al massimo delle sue possibilità sono racchiusi e conservati in questo CD, tutto il loro cipiglio punk del più becero, il loro spirito di denuncia sociale, la loro non trascurabile abilità tecnica : ascoltandolo si è faccia a faccia con una vera ondata di sana violenza in musica , quella che i veri thrasher degli eighties sapevano praticare così bene. L'album non merita però il massimo dei voti, a causa della registrazione a tratti mediocre, a tratti scadente. Ed è innegabile che può essere apprezzato più dai fan del genere che non da qualcuno con gusti meno metallici ; di certo non è il disco con cui ci si possa avvicinare all'Heavy Metal.
Il concerto apre con "Intro / The New Song", pescata dal'album appena uscito ; le taglienti chitarre riscaldano subito l'atmosfera con un pezzo veloce , attraversato e reso feroce dagli strilli di Conelly , impreziosito dai suoi assoli. Martellante la batteria di Glenn Evans , degna cornice per una canzone che è un vero cavallo da battaglia. Da notare la somiglianza / plagio dell'inizio del brano con "Overkill" (I) degli Overkill , altri storici thrasher newyorkesi. Quindi il gruppo gioca subito la carta della (allora) nuova "Critical Mass", un altro brano thrash trascinante e dotato di un riff monolitico. Uno dei loro migliori pezzi, una denuncia di stampo ecologista, eseguito in modo impeccabile. Segue la strumentale "Game Over" , ripescata dall'omonimo debutto , suonata nuovamente senza sbavature, che si attacca senza pause, come a non voler dare requie ai fan inferociti, a "Nightmares". Pezzo tecnico e veloce , non possono non coinvolgere le ritmiche taglienti come lame e l'assolo al vetriolo del frontman. Il ritmo rallenta con l'inizio di "B.F.", che si discosta della precedenti per maggiore varietà compositiva : intro manieristico, lento , teatrale, che ricorda vagamente i Pantera, poi si susseguono strofe di uno speed rapido e farfugliato, quasi punk , che precede un meraviglioso solo su base blues, e un finale caotico velocissimo. Avete letto bene : blues. Imperdibile.
La scaletta del concerto prosegue con l'energica esecuzione di classici quali "Survive" , "Torture Tacticts" , suonate senza stecche e caotiche al punto giusto, l'oscura e profonda "Trail of Tears" , per poi imbastardirsi con 3 tracce che decisamente non possono essere definite "canzoni".Si tratta di "Mother's Day", 40 secondi di un inquietante, grottesco omaggio alla mamma di Conelly ; "My America", trenta secondi di sfogo punk incorniciati da un accativante ritmo di batteria ; "Hang The Pope", un inno anticlericale condito dal virtuosismo del basso di Dan Lilker, per il quale i fan li ricorderanno e li ameranno. Quale headbanger può non infervorarsi all'urlo "Impicchiamo il Papa"?
Altro riempitivo è "Lesbians", di un minuto circa, che si descrive da sola. Preludio al gran finale del live è "Funky Noise" ,uno strumentale dinamico e divertente; l'intro ideale per la cover di "Led Zeppelin I" "Good Times Bad Times". Sono quasi certo che una buona parte degli estimatori degli Zeppelin (me compreso) abbiano i brividi a sentire violentata dal punk / thrash questa perla degli anni '70, ma nel complesso si può dire che poteva essere storpiata di più. Aggiungerei che la suddetta storpiatura è quasi certamente intenzionale e per nulla osteggiante dei confronti della band inglese.
Con questo live ci si piò tagliare il ferro. 100 % True Thrash Metal. Imprescindibile per gli appassionati dell'Heavy Metal made in U.S.A.
Elenco tracce testi e video
02 Critical Mass (03:11)
The bio-sphere, the place we live
It seems like we don't give a damn
Other species flushed down the tubes
We need another race to rape
The way we live, we will destroy
Every other living thing
Till none are left except our race
And then we will destroy ourselves
Another oil spill!
Atomic waste displaced!
Another forest dies!
Bring on the acid rain!
Slightly insane, the type of greed
That makes a world unfit for life
Toxic wastes destroy our seas
While poison gas pollutes the air
A waste of life, while no one cares
The earth becomes a giant tomb
Critical mass will be achieved
And ruins will be all that's left
Another oil spill!
Atomic waste displaced!
Another forest dies!
A hell on earth, what we create
Dragging life to death with us
All living things destroyed or used
By shortsighted human beings
We do these things, let them be done
Apathy creates despair
The damamge done will be too great
The world wounded beyond repair
Another oil spill!
Atomic waste displaced!
Another forest dies!
07 Torture Tactics (02:07)
Walk the path of hate
Leave others to their fate
Never looking back
Never feel regret
Alone you stand
Alone you fall
Feel no pity nor shame
Mercy, you have none
Fear the revolt will come
Your laws come from a gun
Alone you stand
Alone you fall
The tread of boots they fear
The passbooks they must bear
Freedom, they have none
Their only law, a gun
Alone you stand
Alone you fall
They walk the path oppressed
Their only one release is death
Perhaps their day will come
Then they will have the guns
Alone you stand
Alone you fall
08 Trail of Tears (03:57)
Another day has passed you by,
And now it seems that you don't care.
You've let your life slip away,
You feel no pain, you feel no joy.
You've let your feelings fade away,
You've let life tear apart your soul.
Feel... ...no pain!
Feel... ...no pain!
You must wake up and perceive,
That you are not a victim here.
You're a traveller through this life,
No one persecuted you.
You've brought it down upon yourself,
And now you're standing on the edge.
Feel... ...no pain!
Feel... ...no pain!
Take a look at where you are,
And then look back to what you were.
And think of how you got there,
Work at repairing your life,
You can't just throw it all away,
You've got to stick it to the end.
Feel... ...no pain!
Feel... ...no pain!
10 My America (00:38)
Well I'm pig biting mad
At the things that people say
Those communist slobs
And the games that they play
'Cause it's
My America
My America
My America
My America
My America
11 Hang the Pope (00:49)
Hang the Pope, hang the Pope, hang the Pope!
Hang the Pope, hang the Pope, hang the Pope!
Hang him with a fucking rope!
Let's go to the Vatican, get him out of bed
Put the noose around his neck
And hang him till he's dead
Hang the Pope, hang the Pope, hang the Pope!
Hang the Pope, hang the Pope, hang the Pope!
Hang him with a fucking rope!
Let's go to the Vatican, get him out of bed
Put the noose around his neck
And hang him till he's fucking dead
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