Certo ragazzi che i pomeriggi sono la parte più strana della giornata: così presto ma anche così tardi per far tutto. Sono quella parte della giornata che, nonostante tutto, si riesce ancora a godere magnificamente: stendersi sul divano e... pensare: senza prevedere cosa e chi, così; basta lasciar spazio alla nostra mente e analizzare la prima cosa che ci viene in mente, oppure quella che ci viene imposta dalla società in cui viviamo.
Proviamo a pensare: ma in fondo, è questo il modello di vita che vogliamo ci vogliamo imporre? Come sarà la vita, non so, in Asia? Non ve lo siete mai domandato?
Dovevo trovare delle risposte, infondo la curiosità mi aveva preso alla grande, in più non potevo non sfuggire al fascino della cultura asiatica. Girovagando di qua e di là, mi imbattei in questo strano produttore giapponese; strano sì: chi è quel pazzo che non ha mai avuto l'idea di mescolare il sound Jazz\Soul con una più giovane base Hip Pop? Nessuno.
Un'alternativa alla musica mainstream di cui noi occidentali siamo stati abituati, perdendo quasi del tutto quella voglia di creare, ricercare nuove melodie, portando alla nascita di nuovi generi musicali che, forse col tempo, si sarebbero anche affermati.
Sarò breve nella descrizione di una delle opere di Nujabes: "Senz'altro l'album più riuscito fra tutti: il miscuglio di questi generi del tutto diversi ha dato alla luce un'album che si lascia ascoltare con piacevolezza. A tratti più rilassanti, dolci, sensuali, in altri la presenza dell'Hip pop strumentale prevale di più, dando al brano quel tocco più "americano" (se si può definire così) ma mai banale o scontato."
Se siete economicamente bene, vi consiglierei di visitare almeno una volta il Giappone. Altrimenti procuratevi assolutamente questo album e cercate di rimediare un po' di tempo dalla vostra vita quotidiana per dargli un'ascolto, magari in un bel pomeriggio.
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