Esordio autoprodotto intitolato "Clistere di Sangue"; il disco contiene 4 brani; il quarto brano è intitolato "Sangue nelle urine, urina nel sangue"; il gruppo è descritto dalla recensione come avvolto dall'anonimato e propone un vortice di rumore distorto.

Recensione di Breus su DeBaser valuta l'esordio autoprodotto "Clistere Di Sangue" come un concentrato di rumore distorto. Il disco contiene 4 brani e include il titolo del quarto pezzo "Sangue nelle urine, urina nel sangue". Il giudizio è misto: apprezzamento per l'intuizione ma critica sull'efficacia d'ascolto in cuffia.

Per: ascoltatori di musica estrema, fan di industrial e noise, chi cerca sperimentazioni aggressive

 Che genere è quello proposto dagli Orrokton? Industrial? Noise? Chaotic-Grind?... Chiunque può sbizzarrirsi ad appioppare definizioni, una vale l'altra, giacché i 4 brani contenuti in "Clistere di Sangue" sono un vortice di delirante rumore distorto pressochè incomprensibile, che forse avrebbero uno scopo se usati come arma bellica sparandoli a volumi immensi.

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