E così il buon Carella passò in un colpo solo dalla It alla leggendaria Rca, in cui ci resterà per poco tempo. In quel breve lasso di tempo verrà pubblicato soltanto un album, Sfinge. L'ennesimo gioiello firmato Carella si distacca molto dal precedente album, le sonorità s'avvicinano a un rock con contaminazioni tropicali. Già l'iniziale Stai molto attenta mette in chiaro il percorso intrapreso. Non mancano comunque episodi inerenti al passato, uno su tutti Si, si può, un geniale perculamento a Battisti e uno dei pezzi più commerciali di Carella. Nell'album possiamo trovare anche momenti più cauti come la stupenda Mare sopra e sotto e Che notte che facevano un po' presagire il percorso che Carella stava tracciando. In tutto ciò ci sono anche i soliti episodi carichi di sensualità come Sex show o Contatto e vere e proprie punte di diamante come Sfinge, quadretto contaminato da una brezza tropicale e Riflessione finale, qualcosa che è difficile definire canzone e uno dei capolavori strumentali di Carella. In conclusione Sfinge rappresenta la coronazione di ciò che Carella aveva prodotto fino ad allora, unendo musiche fresche a testi mai banali. Purtroppo dopo Sfinge ci fu una lunga pausa dove Carella non s'era fatto più vivo
Voto:10
La gemma: Riflessione finale
Voto:10
La gemma: Riflessione finale
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