Dischi del 2015 Parte.1
Non vi illudo e vi dico subito che questa serie di recensioni servono per creare la mia classifica del 2015. Al contempo, in poche magiche righe, tenterò di creare la giusta curiosità riguardo i dischi che andrò a trattare.
I Palehound, sono figli illeggitimi della Boston degli anni '90, sonorità sbilenche e math pop genuino. Le melodie sono accattivanti e non disdegnano derive verso il folk o verso il country. Le chitarre non ruggiscono come negli Speedy Ortiz, band a loro molto simile, ma non per questo le dinamiche vengono ammazzate, anzi. Il cantato femminile, dona al tutto un'aura ancor più dolce anche nei momenti più spigolosi; in questo può ricordare la voce della frontman degl' Hop Along: Frances Quinlan. Pavement, Pixies e Breeders sono le band di riferimento riguardanti questo disco che vi trasporterà da sensazioni surf, a momenti tipicamente post-punk, passando per i generi già descritti. Quando parlo di math, bisogna chiarire che non stiamo sicuramente ascoltando un disco dei Don Caballero e nemmeno dei Polvo; gli Helium di Mary Timony sono la fonte principale d'ispirazione dei Palehound. Disco da avere nella collezione, Top 15 assicurata in molte classifiche. Molly ed Healthier Folk i due pezzi più belli del disco!
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