Dopo 6 anni i Papa Roach lasciano la Geffen Records per accasarsi alla più piccola Eleven Seven Music. Nel gennaio dell’anno corrente i 4 di Vacaville si chiudono in studio per registrare qualche nuovo pezzo e per dar vita alla loro prima raccolta live data in pasto esattamente il 31 agosto 2010.

Dopo questa doverosa premessa proviamo ad approfondire il disco in questione. Bisogna dire che la band ed in particolar modo Jacoby Shaddix (carismatico frontman del gruppo, nonché ex presentatore di Scarred su Mtv) riesce a trovare, paradossalmente, la sua reale dimensione più sul palco che non in studio, interagisce molto con il pubblico e la sua voce sembra quasi trarre beneficio in un ambiente aperto piuttosto che in uno studio di registrazione. Detto questo, dopo il mezzo passo falso di Metamorphosis (probabilmente il lavoro più scadente del gruppo) le 5 nuove canzoni suonano bene, nulla di nuovo sotto al sole eh, però sono valide, ricche di energia e piuttosto “cool” (passatemi il termine). “Burn” a mio avviso è la migliore del lotto (secondo singolo, dal 29 ottobre c’è anche il video), bella e potente. A seguire “One Track Mind” (dal piglio molto rock, abbastanza tirata), la ormai famosa “Kick In The Teeth” e “The Enemy”. Menzione a parte per la semi-ballad “No Matter What”, a mio avviso riuscitissima.

Dopo i 5 inediti è la volta degli 11 pezzi live: il tutto è registrato magistralmente, i pezzi spaccano, Mister Shaddix è simpatico e regala qualche battutina qua e la e addirittura al termine della canzone “Last Resort” c’è un messaggio sociale. Purtroppo, l’unica pecca sta nella scelta dei pezzi. Molti presi da Metamorphosis (che come detto lascia un po’ a desiderare) e inspiegabilmente neanche uno preso dal loro miglior lavoro “LoveHate Tragedy”, quindi scordatevi “She Loves Me Not”, “Time And Time Again” e “Born With Nothing, Die With Everything”. A parte questo, il disco scorre via che è un piacere, all’ascoltatore sembra quasi di essere lì, in mezzo a quella bolgia e la carica di adrenalina sale.

Nella versione DeLuxe presente anche il video di “Kick In The Teeth”, sia quello ufficiale che quello live, un “behind the scenes e una ricca photogallery. L’artwork è bello e la cover è tutto sommato simpatica.

Riguardo il genere mi attengo alla recente parole del cantante: Siamo una band che cerca di camminare su quella strada tra il metal, l'hardcore, il punk rock e la musica pop, e facciamo il nostro meglio per rendere il tutto piacevole.”

Buon ascolto.

Carico i commenti...  con calma