Eccoci qui, cinque anni dopo "New", a parlare del nuovo lp in arrivo di Sir McCartney "Egypt Station" che uscirà il 7 Settembre. Dopo una serie di misteriosi indizi rilasciati sui social nell'ultima settimana il buon vecchio grande Paul ha svelato alcuni dettagli del nuovo disco e pubblicato il primo "double A-Side" per promuoverlo. Era risaputo che il disco sarebbe stato dato alle stampe entro l'anno ma non circolavano più notizie al riguardo da mesi fino a quando un'enigmatica immagine stilizzata di una galleria ferroviaria è comparsa sul suo profilo Instagram.

Eccolo allora questo nuovo singolo, il primo doppio lato A dai tempi dei Wings, ad irrompere nelle radio. Stiamo parlando di un compositore che a settantasei anni è ancora in grado di dire tranquillamente la sua senza troppi problemi; con il precedente "New" aveva spiazzato tutti con un disco moderno che entrò in testa alle classifiche di mezzo mondo accendendo ancora una volta i riflettori su quello che è uno dei maggiori compositori dell'ultimo secolo. Veniamo però a "Come on to Me", anticipata con un'esecuzione segreta in pub di Liverpool qualche settimana fa, questa canzone parte con un sound secco e deciso senza grandi abbellimenti a contornarla. Ruvida melodia che rimanda a molti brani dei Wings di "Back to the Egg" con un cantato che sconfina in un quasi rap incalzante salvo poi evolversi in funk con ottoni pompanti che citano il miglior macca del periodo delle ali ('73-'78). E' un brano da concerto mentre "I Don't Know" è una ballata al piano, molto malinconico, che rientra in un certo stile canonico di Paul e ricorda in alcune parti "Only Love Remains" del 1983 e "Beatiful Night" del 1997. Due ballad magistrali di Paul, in particolare la seconda che chiudeva prima dell'intima "Great Day" il sofferto e doloroso, per la malattia dell'amatissima Linda, "Flaming Pie". In questa canzone però lo stile dell'incidere malinconico del piano segna maggiormente il pezzo, non ci sono dettagli ancora riguardo i musicisti coinvolti in queste due incisioni anche se si sa che il primo drummer dei Wings Denny Seiwell è presente in alcuni pezzi del disco, lo stile alla batteria di "I Don't Know" è molto vicino tra l'altro a quello del batterista americano.

In attesa di questo nuovo album, una sorta di concept ferroviario in cui ogni canzone è ispirata da una stazione, godiamoci il ritorno del Macca.

Carico i commenti... con calma