Di solito i vari greatest hits o best of non rappresentano appieno l'essenza di una band ma solo i brani preferiti dai fans e i grandi successi; questo è diverso: da questa raccolta uscita nel 1997 si può capire perfettamente tutto il percorso artistico di questa Blackmoriana creazione: l'evoluzione, o meglio, l'involuzione pazzesca che portato questa band (o one man mand, a seconda dei punti di vista) dall'essere una delle espressioni più pure, espressive, geniali, innovatrici e poetiche della storia del rock all'essere una rock band come tante nel giro di 8 anni di vita (1975-1983).

Andiamo con ordine seguendo la scaletta del disco: correva l'anno 1975 e l'Uomo in Nero, abbandonati i Deep Purple assolda la rock band americana Elf, compreso il talentuosissimo poeta-cantante Ronnie James Dio. Il risultato è il disco che dà vita all'epic metal: "Ritchie Blackmore's Rainbow" di cui figurano su questa raccolta "Man On The Silver Mountain" e "Catch The Rainbow" la prima è una stupenda danza hard rock/medievale/celticheggiante che vede in primissino piano il Divin Piccoletto, che con la sua voce epica ed evocativa riesce a trasmettere appieno l'epicità e la poesia del brano, mentre la seconda è una ballata soffusa e sognante, una visione onirica e rilassante che sarà presa a modello da tantissimi gruppi futuri. (Basti pensare a Born Again dei Black Sabbath) Si sa, però, che Ritchie Blackmore è famoso per la sua lunaticità, e dopo questo pur bellissimo disco d'esordio decide di abbandonare gli Elf (ovviamente escluso Ronnie James Dio) e formare un nuovo gruppo con l'immenso Cozy Powell dietro le pelli, Jimmy Bain al basso e Tony Carey alle tastiere. Il risultato è un altra pietra miliare della storia del rock come Raibow Rising: sei canzoni, sei epiche emozioni, di cui sono state inserite in questo best of "Starstruck" un hard rock molto ritmato e coinvolgente che ha per tema la stregoneria e ovviamente il capolavoro assoluto dei Rainbow: "Stargazer" Un'estasi di hard rock mistico che è di fatto la risposta di Ritchie Blackmore a "Kashmir" dei Led Zep. Otto minuti di magia e potenza onirica. Tutto quello che di buono è stato fatto in "Rainbow Rising" viene confermato due anni dopo con "Long Live Rock 'n' Roll", che vede l'ingresso di Bob Daisley al basso e David Stone alle tastiere. Canzoni come la titletrack, autentico inno al rock con in consueto Divino tocco di epicità, la straordinaria "Kill The King" sostenuta da una potentissima base tastieristica e la soave melodia orientaleggiante di "Gates Of Babylon" spalancano definitivamente ai Rainbow le porte del Valhalla del rock, ma proprio sul più bello i rapporti tra due prime donne come Dio e Blackmore si incrinano e il Divin Folletto abbandona i Rainbow per accasarsi alla corte di Tony Iommi, segnando di fatto la fine della mistica poesia dell'arcobaleno.

Blackmore ingaggia l'ex bandmate Roger Glover al basso e il buon cantante Graham Bonnet, ma l'incantesimo ormai è infranto: "Down To Earth" è un comunissimo disco di AOR, certamente fatto con grande arte, come dimostrano canzoni come l'orecchiabilissima e passionale "Since You've Been Gone", ma pur sempre di rock commerciale si tratta. Nel 1981 altro cambio di vocalist con l'arrivo di Joe Lynn Turner ma la musica non cambia: Difficult To Cure è sempre un album AOR, anche se molto ben fatto e di buon gusto, com dimostra la bella "I Surrender" Il livello scende ulteriormente con i successivi dischi "Straight Between The Eyes" del 1982 e "Bent Out Of Shape" del 1983, come testimoniano singoli (stavolta davvero bruttini e banalotti) come "Stone Cold" o "Street Of Dreams" Qui Blackmore, compreso che i suoi Rainbow non avevano ormai più niente da dire chiude baracca e burattini (perdendo di fatto il confronto con il rivale Tony Iommi, che anche negli anni del glam rock più squallido e becero non si è mai abbassato producendo capolavori come "Seventh Star o "The Eternal Idol") Lasciando così ai posteri il ricordo di una grandissima band, che ha dato il la a quel magnifico movimento che vede raggruppati gruppi come Manowar, Rhapsody Of Fire, Gamma Ray, Dragonforce, Hammerfall e tanti altri.      

Carico i commenti...  con calma