Chissà se Nicole Minetti ha mai tenuto un diario.
Oppure chissà se si è ispirata ad un diario altrui.
Ad esempio a quello intimo, intimissimo, di Sally Mara.
Nicole e Sally sono studiose, e mentre studiano, una ortodonzia e l'altra lingue (gaelico e francese), cominciano di sicuro a guardarsi attorno, e allo specchio, a capire che nel mondo c'è qualcosa in più della loro rinomata pudicizia. Ma cosa?
Nicole lo ribadisce di certo ai pm che la interrogano, lei è innocente, sapeva d'esser bella ma non sapeva proprio a cosa potesse servirle questa bellezza, voleva puntare sulla sua intelligenza, e allora via in università, a dimostrare quanto potesse valere ciò che sta al piano attivo di un bel culo / Sally lo ribadisce di continuo nel suo diario intimo, la sua piccola anima (immortale!), che proprio non sa cosa possano essere certe turbe di cui le parla il fratello ubriacone Joël, e allora lo domanda (rigorosamente nel francese insegnatole dal galantuomo Michel Presle, che, massimo massimo, le avrà pizzicato il culo due o tre volte) al suo diarietto, cosa succede?
Nicole finalmente un giorno, ottenuta laurea a pieni voti, e finalmente lavora, e finalmente cura qualcuno di importante, finalmente Silvio Berlusconi, FINALMENTE qualcuno che la introdurrà nella società, sì, ma come? Nicole di certo pensa per la sua profonda intelligenza, le sue doti, che brava che è, lo dirà anche Silvio a Gad Lerner, c'è da fidarsi, e allora entra in un (semi)cerchio, in cui tutti mettono le mani sul banco del proprio vicino, chissà perchè? / Sally vuole imparare il gaelico, vuole scrivere un romanzo in questa lingua, la lingua della sua verde Eire, allora si reca da un vero galantuomo, Padraic Baoghal, che portamento che ha, quant'è colto, e la introduce ben presto ad una nutrita cerchia di letterati, spiritualisti, bardi, e ad una moglie che disegna sempre strane creature, che strane che sono con quegli enormi attributi!, e che fa mettere tutti in cerchio per contattare questi spiriti, e i suoi vicini mettono le mani sulle cosce della piccola innocente Sally, chissà perchè?
Nicole va a delle feste, comincia a scoprire una fauna a lei sconosciuta, checchè ne dicano certi infamanti pm, cattivi/comunisti!, osserva gli attributi di certi animali in giacca e cravatta, proprio non riesce a capire perchè a certe sue "sorelline" piaccia farsi sculacciare dal loro Papi, che le porterà tutte, volenti o stravolenti, ad una strana fama / Sally subisce il ritorno del padre (uscito tanti anni prima a comprare una scatola di fiammiferi), è un tipaccio, da bimbe sculacciava lei e la sorellina Mary, e il vizio non l'ha perso, proprio Sally non comprende perchè a Mary piaccia tanto farsi sculacciare da quell'uomo vecchio e arcigno che, volente o nolente, porterà Sally ad una strana fama.
Ci hanno provato Nicole/Sally a non farsi sopraffare dai satiri pizzicaculi, dalle servette dalla lingua facile, dai ragazzi timidini, dagli zii sporcaccioni, dai padri vampiri, si sono difese strenuamente, potete starne pur certi, ma alla fine, l'intelligenza parla chiaro, le prove fatte e subite portano a due finali ben distinti.
Sta a voi scoprire quali.
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