La rivoluzione, compagni arriverà in bicicletta suola e pedale questo è il vero ideale.

 Imbarazzante nel senso che i suoi colleghi non hanno più il coraggio di certe denunce sociali.

Resistenza e Amore di Alessio Lega è un album che fonde testi d'amore e forte denuncia sociale con influenze jazz e teatro canzone. Il cantautore rinasce dalla scuola classica degli anni '70 e rende omaggio a Fabrizio De André con sincerità e coraggio. Il disco, dall’atmosfera cupa e impegnata, invita all'ascolto attento e alla riflessione sui temi attuali e personali. Ascolta Resistenza e Amore e scopri la forza del cantautorato impegnato!

 è 1 semplicissima fottutissima maledettissima merdaccia!

 in culo al black e tutti i coglioni bastardi figli di puttana che lo ascoltano!

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo sull'album Dauði Baldrs di Burzum, senza ascoltarlo direttamente. L'autore utilizza un linguaggio volgare e provocatorio, criticando aspramente sia l'album che il genere black metal in generale. Scopri altre recensioni e opinioni su musica metal e black metal!

 Il gruppo di Manchester Rose di Roccia cerca di far away to the problem impegnandosi in un lavoro esclusivo che darà le basi alla nascita di gruppi britpop.

 Io sono uno zyon non un babilon, Bobbe Malle aveva visto bene, il nemico è alle porte e me ne sono accorto prima di voi in un’età in cui voi pensavate a divertirvi.

La recensione esprime una profonda identificazione con il brano 'I Wanna Be Adored' dei The Stone Roses, considerato un manifesto di ribellione contro l’omologazione e la falsità del sistema. Attraverso immagini evocative, il testo descrive l’alienazione e la lotta personale dell’ascoltatore, celebrando la musica come rifugio e resistenza culturale. Nonostante lo scoramento, la recensione premia il valore autentico e duraturo della canzone e del gruppo mancuniano. Scopri il potere di 'I Wanna Be Adored' e immergiti nella ribellione britpop dei The Stone Roses!

 Secondo la mia modesta opinione si. Infatti credo che Hendrix sia tutt’ora in vetta alle list solo perché E’ Jimi Hendrix, non tanto perché ha suonato meglio di tutti.

 Oggi assistiamo continuamente a fenomeni del calibro di Buckethead... che secondo me ha superato di gran lunga il fenomeno Hendrix.

La recensione riflette sul mito di Jimi Hendrix, considerato uno dei più grandi chitarristi di sempre, e si chiede se sia stato ormai superato da artisti come Buckethead, Steve Vai e John Petrucci. L'autore sottolinea che il successo duraturo di Hendrix può dipendere più dal suo nome che dalle capacità tecniche assolute, proponendo una rilettura critica della sua storica influenza musicale. Scopri ora se Hendrix è davvero insuperabile o se nuovi chitarristi hanno preso il suo posto!

 il disco fa schifo ed è musica classica e PUZZA!!!

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo sull'album Phobia di Breaking Benjamin, definendolo musica classica ma in modo sarcastico e con espressioni dure. L'autore manifesta un totale disappunto verso l'opera. Scopri perché questo album non ha convinto con la nostra recensione!

 Un capolavoro indiscusso del thrash metal ancora oggi insuperato.

 Master of Puppets è l'apice della creatività e dell'energia di Metallica.

La recensione celebra 'Master of Puppets' dei Metallica come un capolavoro del thrash metal del 1986. L'autore Deviljin esprime grande apprezzamento per l'album, sottolineandone l'importanza storica e musicale. La recensione pubblicata su DeBaser evidenzia l'influenza e la qualità duratura dell'opera. Scopri perché 'Master of Puppets' è un pilastro del metal: leggi la recensione completa!

 "Who control the past control the present, and who control the present control the future…"

 "I hate war in all it's forms/physical… psychological… spiritual… emotional… enviromental…/ because I wish I had been born into a world where it was unnecessairy"

Community Music degli Asian Dub Foundation è un album che miscela con successo Bhangra, dub, reggae e rap, esprimendo un forte messaggio anti-razzista e politico. Le tracce offrono ritmi energici e melodie coinvolgenti, con testi profondi che denunciano ingiustizie sociali e culturali. Il lavoro rappresenta l'equilibrio perfetto tra tradizione indiana e suoni elettronici contemporanei, in un contesto di lotta culturale e identitaria. Scopri il potere della musica fusion e il messaggio degli Asian Dub Foundation!

 Max Pezzali lo consideravi un genio si proprio con la G maiuscola.

 Ricordi però non abbiamo nessun rimpianto! certo ora me sento altra robba però ricordo co piacere quei tempi anche con po de malinconia.

La recensione riflette con nostalgia sull'album 'Gli Anni' degli 883, simbolo di un'epoca spensierata fatta di gite scolastiche, amicizie e piccoli atti di ribellione. Pur avendo cambiato gusti, l'autore conserva un affetto sincero per il disco, che evoca forti ricordi adolescenziali. Un tributo a momenti preziosi e a un passato musicale che ha segnato una generazione. Riscopri con noi la magia degli anni d'oro degli 883!

 È come vivere in questo mondo futuristico, e si ha come la sensazione di non riuscire a uscirne.

 Ogni scritta che vedi, anche le più insignificanti, ti fa inventare un avvenimento della storia che non c’entra niente o che non si è ancora presentato.

La recensione si concentra sull'analisi approfondita della copertina di 'Somewhere In Time' degli Iron Maiden, realizzata da Derek Riggs. Vengono messi in luce i numerosi dettagli e simboli che richiamano la storia e le canzoni della band, invitando l'osservatore a immergersi nel mondo futuristico e complesso dell'album. L'autore esprime ammirazione per la ricchezza dell'immagine, incoraggiando anche i fan a scoprire ulteriori particolari. Esplora con attenzione la copertina e scopri tutti i segreti nascosti dagli Iron Maiden!

 Cuba Song è la canzone di cuba

 Missisipi (sic) Time, tempo di pisciare

La recensione di Gisas - The Fingerstyler reprise offre un'analisi ironica e personale dei brani dell'album. L'autore commenta le tracce con umorismo, offrendo una lettura leggera ma dettagliata. Il tono scherzoso rende la recensione originale e distintiva. Scopri l'album di Gisas con una recensione fuori dal comune!

 Questa sottospecie di composizione, più che un album, è molto simile a un'opera di Mozart versione 2007.

 L'ultima traccia è eccellente, con un extratone di 5.000 bpm che lascia spazio ai blast-beat, e in confronto quei fischi sembrano musica classica.

L'album 'Areas' di W.F.R. è una composizione complessa che fonde brutal death con black metal, elettronica e folk. L'autore descrive le tre aree dell'album attraversate da atmosfere violente, sperimentali e malinconiche. La prima area è dominata da sonorità aggressive e tecniche, la seconda si distingue per ritmi estremi con battiti fino a 5.000 bpm, mentre la terza offre momenti di riflessione e dolcezza. Un'opera personale e impegnativa, nata da un processo creativo al computer. Ascolta 'Areas' di W.F.R. e scopri un viaggio musicale unico e sperimentale.

 "Lo zappatore più che un film è una serie di avvenimenti senza trama né filo conduttore."

 "Insomma un film da dimenticare in fretta."

La recensione condanna 'Lo Zappatore' di Mario Merola come una sceneggiata napoletana povera di trama e coerenza. Rispetto ai grandi del teatro e cinema napoletano come Totò ed Eduardo De Filippo, il film manca di profondità e carattere. Temi forti come onore, amore e paternalismo risultano poco credibili e fuori luogo. Viene descritto come una sequenza confusa di eventi da dimenticare rapidamente. Scopri di più sul cinema napoletano e leggi altre recensioni critiche!

 E mentre te ne torni felice a casa, in metropolitana, i Led giacciono nel sacchetto, tu contempli l'opera di Gisas.

 E se fosse davvero il primo vagito di un genio? e metti che faccia davvero il botto, questo cd è oro.

La recensione racconta l'incontro autentico con Gisas, artista autoprodotto che propone il suo album 'The Fingerstyler'. Attraverso un racconto ironico e sincero, emerge la passione dietro musica fatta con sacrificio, lontana dal mainstream. Il disco, seppur con produzioni essenziali, rivela un talento vero e merita attenzione. Un invito a scoprire il valore nascosto dietro l'indipendenza musicale. Ascolta The Fingerstyler e sostieni la musica indipendente di talento!

 Quanti non sanno più indignarsi se con i loro caccia fanno acrobazie e ogni tanto gli capita di buttare giù una funivia piena di gente?

 Mino Reitano, che canti ovunque vada ITALIA, ITALIA, il cui testo è semplicemente questo, da mandare a memoria.

La recensione utilizza un tono ironico per riflettere sul modo in cui la cultura italiana e la sua storia vengono percepite e spesso trascurate, mettendo in risalto la canzone 'Italia' di Mino Reitano come un atto di amore e orgoglio nazionale. L'autore critica l'influenza dei media stranieri ma celebra l'emozione e il valore simbolico del brano. Un invito a riscoprire e valorizzare la propria identità attraverso la musica. Ascolta 'Italia' di Mino Reitano e riscopri l’orgoglio nazionale!

 Il peer to peer è un fenomeno irrefrenabile, dovranno escogitare altre forme per retribuire gli artisti.

 Per Gino sì, ma non per De Gregorius VII, Bagliori, Pausania, Velisa, Cimabue, vasca rotta, Jovanardi, pieno però.

La recensione evidenzia la necessità di ripensare la retribuzione degli artisti nell'era del peer to peer, in modo equo e consapevole. L'autore sostiene con ironia e passione l'idea di una tassa per sostenere la musica italiana, lodando Gino Paolo come un genio con proposte innovative per garantire il ruolo sociale dei musicisti. Non manca una critica tagliente contro altre figure e il sistema politico italiano. Scopri come sostenere la musica italiana con nuove idee e passione!

 Questi quattro o cinque ricchioni lo hanno fatto, stavano a fa un torneo de calcetto hanno preso troppe pallonate nei coglioni forse perchè giocavano co le zeppe e gli abitini luccicanti ed hanno inciso un disco.

 Non ascoltate gli Scissor Sisters rivalutate la musica nostrana. Un saluto da Kenny tutto il resto è noia!

La recensione di Kenny attacca con ironia e sarcasmo l'album Ta-Dah degli Scissor Sisters, criticando la loro musica percepita come ripetitiva e fastidiosa. L'autore preferisce la musica italiana tradizionale, citando con tono scherzoso i Cugini di Campagna come alternativa migliore. Il tono è pungente e dissacrante, con riferimenti diretti e volutamente provocatori. Scopri la recensione completa e forma la tua opinione su Ta-Dah!

 "Militanz è bella proprio perché non l'ho capita per un cazzo però è demenziale alla fine."

 "In 'Morire' si da uno schiaffo in faccia alla società consumistica: 'PRODUCI, CONSUMA, CREPA' le tre leggi del capitalismo."

La recensione celebra il primo LP degli emiliani CCCP, 'Compagni Cittadini Fratelli Partigiani', considerato un pilastro del punk italiano. L'album unisce testi pungenti e musica energica, esplorando temi sociali e politici con ironia e passione. Tra tracce iconiche come 'Militanz' e 'Emilia Paranoica', emerge un'opera carica di emozioni e critica al capitalismo e alla società consumistica. Scopri ora l'icona del punk italiano con CCCP e immergiti nei loro testi intensi!

 La sua voce calda, sciamanica, sconvolgente, lugubre e sensitiva entra nel cuore e non ne esce più.

 Nel 1967 il disco omonimo è segnalato come l'esordio più folgorante della storia del rock.

La recensione celebra 'Light My Fire' come un capolavoro di blues-rock acido e psichedelico. Viene esaltata la voce unica di Jim Morrison e le innovazioni strumentali, in particolare l'uso dell'organo di Ray Manzarek. Il disco del 1967 è definito l'esordio più folgorante della storia del rock, con un impatto ancora attuale. La traccia omonima viene descritta come un'esperienza lisergica e travolgente. Ascolta oggi 'Light My Fire' e lasciati trasportare dal mito dei Doors.

 “The Wall non è un album da ascoltare, è un album da essere *explored*.”

 “Abbastanza semplicemente, ‘La Parete’ è un masterwork della roccia e discutibilmente successo più grande delle acque del Roger come compositore.”

La recensione esalta The Wall come un capolavoro del rock concettuale, fondato su testi potenti di Roger Waters e contributi brillanti di David Gilmour. L'album narra la discesa nella follia e l'isolamento del protagonista Pink. Ricco di effetti sonori e atmosfere cinematografiche, è un'esperienza da esplorare, più che semplicemente ascoltare. The Wall si conferma uno dei grandi classici senza tempo dei Pink Floyd. Esplora il leggendario viaggio sonoro di The Wall, un classico imperdibile del rock.

 Un disco immaturo, acerbo francamente.. brutto.

 La voce di Tom Mocantner è sorprendente per intensità ed emozionalità per 2' salvo poi perdersi nel finale in una stucchevole imitazione del Thom Yorke di Kid A.

La recensione di Fulfilled, terzo disco della quasi sconosciuta band californiana Flexiplexi, evidenzia un lavoro acerbo e poco riuscito. Nonostante qualche momento interessante, come la voce intensa di Tom Mocantner in 'Clothes', il disco appare spesso fuori luogo e poco convincente. L'album alterna sonorità punk a influenze pop-rock simili a Green Day e Good Charlotte, ma non riesce a emergere positivamente nel panorama musicale. Scopri perché Fulfilled non convince nel mondo del pop-rock californiano!