Ognuno di noi nella vita ha una missione, la mia è quella di annientare Claudio Cecchetto.

Chi è Claudio Cecchetto? Bene, è una specie di talent scout della musica italiana, impegnato a scovare nuovi talenti e renderli disponibili alla massa. Volete conoscere alcune delle "scoperte" del sig. Cecchetto? Vi consiglio di prendere un po' di Imodium, così tanto per tenere a freno l'intestino e comunque ve li sparo di botto, così fanno meno male: Jovanotti, Fiorello, gli 883, DJ Francesco e siccome non bastava, addirittura i Finley!!!

E molti non lo sanno ma sua è la voce in quella canzone del cacchio che fa "suonare, ballare, clacson, campana, starnuto, nuotare...". Ora, dico io, se ad uno come Tanzi lo sbattono in galera per bancarotta, perché Cecchetto, che ha rotto i maroni da vent'anni a questa parte, deve restare a piede libero? No, dico, perché? San Mastella, tu che vedi e provvedi, ascolta l'invocazione di un disperato e toglici, una buona volta, dalle palle questo signore!

Comunque sono sempre convinto che prima di giungere al gran capo bisogna partire dai pesci piccoli, così, l'altro giorno, mi accingevo a compiere un rito voodoo su un bel poster di Max "Ciccio" Pezzali, l'omino Michelin della canzone italiana o lo zio Fester, fate un po' voi, quando all'improvviso sono stato colto da uno di quei momenti che io chiamo di epifania o di illuminazione totale, e mi sono detto che non era giusto tanto accanimento nei confronti del Max, che ciò era frutto di un grave preconcetto nei confronti di questo ragazzo della provincia lombarda e che bisognava dargli una possibilità. Così, mi sono messo, ed ho riletto tutte le sue recensioni presenti su debaser: beh, ci siete andati pesanti con i commenti. Quelli che più ricorrono sono "mi fa schifo, è una merda". Tutti sono pronti a denigrarlo, però nessuno riesce a spiegare, in parole povere, perché il Max suscita queste emozioni così negative. Così, sfruttando il momento di illuminazione, mi sono sdraiato sul letto a riflettere e, patapum, mi si è aperta la mente ed ho capito il motivo di tanto accanimento. Seguitemi nel mio processo logico e vi avviso: la verità non sarà facile da accettare e molti di voi dopo si sentiranno deflorati psicologicamente, ma credetemi, rinascerete a nuovi uomini.

La cosa che balza all'occhio ad un attento esame dell'opera pezzaliana è l'assoluta drammaticità con cui l'autore ci presenta la realtà quotidiana. I disagi sociali, gli orrori quotidiani, vengono letteralmente usati come ceffoni nei confronti dell'incauto ascoltatore che, obnubilato e frastornato, pensa di ascoltare musica, quando in realtà si trova in un ascensore diretto nel profondo degli Inferi. Dario Argento? Stephen King? Possono andare bene finchè si scherza, ma quando si parla dell'orrore vero, possibile, allora Max Pezzali non é secondo a nessuno. E non c'è bisogno di fare girare i dischi all'incontrario, la musica pezzaliana non ha bisogno di messaggi subliminali per entrare nelle nostre menti: essa è musica sovrana, creata per terrorizzare, insomma per farvi cagare sotto!

Prendiamo uno dei suoi successi, Come mai: in tale canzone si narra di un tipo, probabilmente lo stesso Max, che perde la testa per una tipa e non si riconosce più. Beh, vi starete chiedendo dove sia l'orrore, ma forse non tutti sanno che ne esiste una versione con Fiorello che duetta con Max, imitando alcuni cantautori italiani... Come fa Fiorello a fare quelle voci? No, perché non vorrete farmi credere che quelle siano imitazioni? State scherzando? Fiorello sarà forse posseduto da qualche demonio cattivo che gli fa cambiare voce, ma, vi prego, non ditemi che quelle sono imitazioni! Ora, io non so come facciano i diavoli ad entrare nelle persone, ma sono sicuro che quello di Fiorello gli si è infilato su per il culo per farlo cantare in quel modo! Ed il video, visto mai? Con il biondino, l'ex compare del Max, quello che devopurcampareperciòtipregomaxfammifarequalchecosafossesolopulirtiilmicrofonoobllarecomeuncoglionetipregomax, che è smarrito in una sala da ballo, con Fiorello a terrorizzarlo con le sue voci dall'oltretomba!

O prendiamo un'altra canzone, quella della Peugeout . Ok, avrà un titolo, ma non pensate di nominarlo, non in questa recensione, non a voce, vi prego, non oso immaginare quali forze occulte potrebbero scatenarsi. Comunque questa canzone parla di una Peugeout, molto vecchia che detta i tempi della vita di un tipo, forse lo stesso Max. Fatto sta, che dopo averla ascoltata, io non riesco più a salire su una Peugeot, è come un terrore atavico ed inspiegabile, ma anche se ci salgo dopo due minuti devo scendere. Ah, un particolare: quando riluttante ci metto piede, dallo stereo della Peugeot canta sempre e solo Max. Cosa significa? Vi prego, cosa significa?

Prendiamo ancora 6 un mito, altro celebre successo. Tale canzone parla di un grave disagio sociale, forse dello stesso Max: in pratica, il tipo, che non ha mai visto figa in vita sua, all'improvviso, per puro caso, o culo, o perché nell'aria avevano bruciato una coltivazione di coca, la tipa più bella della comitiva decide di trombare con lui. E Max, che fa? No, dico, che fa? Ci scrive una canzone e lo racconta a tutti. Che vigliaccheria, che tristezza e che cafonaggine, ma non c'è da vergognarsi? A raccontare le tue cose a tutti, ma come si fa? Comunque, per chi non lo sapesse, la tipa si vendicò a sua volte con un'altra canzone dal titolo Benvenuto nell'AIDS!!!!

Ma l'orrore da quotidiano diventa cosmico nella terrificante Rotta per casa di Dio. Abissi insondabili ed orrori innominabili! Lì ogni persona sana di mente regredisce ad uno stato infantile, a nascondersi sotto le lenzuola a succhiare il pollicione dalla paura. La cosa più abominevole che possa capitare a dei ragazzi: hanno appuntamento con delle tipe da sballo e, orrore, si perdono!!! L'incubo peggiore che possiate mai avere, quello che al risveglio sareste disposti a baciare Platinette dalla gioia, in questa terrificante canzone si realizza. Max sembra suggerire che non importa alla fine, che quello che conta è una serata tra amici, ma io non gli credo. Oh, per tutti gli orrori di questo universo, caro Max, io non ti credo!!!

Tutti sappiamo bene che per 1 euro ci saremmo venduti gli altri tre amici pur di giungere dalle tipe e tu Max, cerchi di dirci che non importa? Non importa cosa Max? Forse a te non importa caro Max! Hai creato un inferno in terra e non ti importa! Ma su debaser, avrai l'accoglienza che ti meriti!!! Ok, so che non è colpa sua, so che il grande burattinaio è Cecchetto, comunque io quel rito voodoo l'ho dovuto portare a termine... Sapete questi cazzi di riti voodoo una volta inziati non possono essere interrotti, pena 7 anni di guai.

Meglio a lui che a me, meglio a lui che a me...

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