Sam Raimi
Drag Me To Hell

"Dal regista di Spiderman"  questa è una puttanata che potevano scrivere solo in Italia, infatti su 300 persone in sala.. almeno 100 erano ragazzini sbarbati che si sono fatti attirare dalla didascalia dell'uomo ragno in copertina. Ovviamente tutto ciò risulta ridicolo. Non potete immaginare che gioia vedere le facce estraniate di questi giovani quando alla fine del film si sono resi conto che il regista del loro Spiderman è un fenomeno proveniente dall'underground, termine che nelle loro menti risulta assai alieno.  Oh.. poverini! Questi ragazzetti non hanno potuto vedere i prodigi digitali ed il piattume commerciale a cui erano stati abituati con il Blockbuster dalle ragnatele d'oro! Che soddisfazione!!!! (e che facce da imbecilli!.. scusate!)  Ma veniamo alla recensione del film:

Tutto è iniziato dopo aver visto "Spiderman 3", mi sono chiesto "ma possibile che Raimi deve mandare a puttane il suo stile per soldi?, per una valanga di soldi?" la risposta è ovviamente SI!   Scocciato da tutto ciò decido di apparire in sogno a Sam Raimi durante una notte d'inverno... grazie alle formule di un antico libro sumero chiamato Necronomicon Mortis (una versione ristampata al giorno d'oggi) Mentre Raimi nel suo sogno nuota in un enorme vasca piena di dollari... entro in scena io con una maglia di "Evil Dead 2" e con aria da predicatore esclamo queste parole "Molto bene Sam! Ti sei divertito con i miliardi? Hai provato il brivido da superstar? ti sei pavoneggiato tra soldi, puttane e champagne?  Ora però mi hai rotto i coglioni! Io sono un tuo fottuto allievo da sempre... cosa credevi che prima o poi quelli come me non si sarebbero ribellati a questo tuo imbastardimento artistico? Vengo qui a nome dei tuoi vecchi fans! Non è più tempo di giocare a fare la star...  Sam.. TORNA A FARCI DIVERTIRE COME AI VECCHI TEMPI!!" dopodiché sono sparito... e devo ammettere che.. la mia apparizione ha funzionato!   Non proprio come i vecchi tempi ma ha funzionato!

"Drag Me To Hell" è un miscuglio riuscitissimo di Horror, humor nero, splatter, cattivo gusto e comicità da cartoon,  oppure tradotto semplicemente: uno Splatterstick Movie alla Sam Raimi. Certo.. i tempi di "Evil Dead" (primo indimenticabile capitolo) sono lontani, allora ciò che contava era stupire, provocare, scandalizzare, con il vero spirito del cinema underground, oggi gli ingredienti vengono riproposti.. ma in un contesto più commerciale, inserendo addirittura una trama a sfondo morale del tipo "non trattate male i diversi", retorica un po' inaspettata in un film firmato da un regista divenuto famoso grazie al moralmente scorretto.  Questo però non è sufficiente a rendermi deluso.. perché al servizio di questo sottile perbenismo c'è lui... c'è Sam Raimi che abbandonato per un attimo i suoi Blockbuster scritti a tavolino per le masse torna a far divertire i suoi spettatori come ai tempi doro.  Ritroviamo in questo film il suo inconfondibile stile: ritmo serrato, scene adrenaliniche, terrore puro che si alterna con vero e proprio humour da comiche mute, vorticose inquadrature, montaggio cartoonesco, effetti sonori da infarto secco, situazioni folli... è lui, ed è tornato!

Chi non è abituato al Raimi vecchia maniera potrebbe rimanere deluso dallo humour nero a volte molto marcato; durante la proiezione numerosi commenti del tipo "ma è una commedia?" - "ma fa ridere!" ovviamente io volevo rispondere "emmmm... SI... E' Sam Raimi ignoranti!"  Ma pazienza.. non lo sapevano.

Una cosa è certa.. molte delle risate sentite in sala.. erano risate isteriche! Risate per sdrammatizzare una strizza al culo evidentissima!  Erano oltre 10 anni che non vedevo il pubblico così coinvolto in un film horror:  risate rumorosissime, balzi dalla poltrona di mezzo metro, urla, lamentele di voltastomaco, commenti a non finire,   sembrava di assistere ad una attrazione di Disneyland.. Raimi si diverte con il suo pubblico, creando un film di intrattenimento allo stato puro. E vorrei aggiungere una cosa... molto meglio un film come questo, dalle tinte volutamente comiche, che un qualsiasi horror movie uscito negli ultimi anni.. che nel loro prendersi sul serio risultano involontariamente comici. Per dirla tutta... "Hostel" o "Saw" sono film "seri" molto più comici di "Drag Me To Hell". Quindi un ben tornato a Sam Raimi (che non si prende mai sul serio, ed è grande per questo).

Cos'è che non va?  Be.. per quelli come me, che hanno fatto dello stile di Raimi un ispirazione artistica sono diverse le cose che rimpiangono...  alcune tecniche registiche vecchia maniera poteva anche metterle! Come ad esempio le impressionati carrellate in piano sequenza, gli zoom a schiaffo ripetuti, le inquadrature acrobatiche fatte a mano... eh.. pazienza.. quelli erano altri tempi. Ma di sicuro da parte nostra abbiamo elementi a sufficienza per farci riammirare il genio del terrore. Un sonoro da URLO! Le scene prettamente spaventose sono accompagnate da suoni che farebbero spaventare anche una statua di marmo (ricordiamoci che la magia di "Evil Dead" fu dovuta anche agli sfavillanti effetti sonori) le situazioni horror grottesche in cui si caccia la protagonista del film ci riportano per un attimo nella mente il leggendario Bruce Campbell - Ash!  Come quando la nostra anti-eroina fa rientro a casa e viene assalita dalle forze del male!  Ed ecco Raimi in azione: oggetti che si animano, suoni da cardiopalma, demoni,  cambi repentini di inquadrature...  e lei che cerca di inventarsi qualcosa per salvarsi..  qualcosa che sfocia nel grottesco, suscitando spavento e risate, proprio come il vecchio Ash in "Evil Dead 2". Tutto ciò è sufficiente per farmi riprovare brividi alla schiena.

Purtroppo questo film, nonostante la sua qualità, ha un enorme limite; piacerà soltanto ai nostalgici di Raimi o a quelli che amano gli Horror grotteschi.  Rimarranno delusi tutti coloro che si aspettavano un Horror al 100% pieno di mostri, sangue e situazioni drammatiche. Questo film fa ridere! Ridi dopo un colossale spavento (come quando ti caghi addosso sulle montagne russe.. ma poi dopo il giro della morte scoppi a ridere) , ridi quando ci sono le situazioni prettamente da commedia, ridi quando vedi una scena da voltastomaco (risatina isterica)... ridi perché semplicemente sei di fronte ad un prodotto di 100% intrattenimento.  Su questo lato.. il film è un capolavoro. Per tutti gli altri spettatori  invece.. delusione totale!  Con commenti a fine proiezione del tipo "ma che razza di film è? Meglio se mi vedevo Boldi e De Sica", si.. ma con tanto di fidanzata che gli rispondeva "eh si..  però sobbalzavi anche tu dalla poltrona nelle scene di paura!"

Mitico Sam! Dovrei apparirti in sogno più spesso! La prossima volta ti suggerirò un remake di "Evil Dead 1", ma non prodotto da te (come vorresti già fare) ma scritto e diretto! Speriamo!

Ciao maestro.