Mentre rovistavo nella mia discografia alla ricerca di un certo Hell Awaits, che un mio amico nuovo adepto che si sta appena addentrando nel metal mi ha chiesto per messacrarsi bene la testa al muro, mi è capitato tra le mani questo piccolo ep che mi regalò una mia cugina dicendo che le piaceva la copertina ma non il contenuto.

Dopo averlo inserito nel lettore mi sono trovato davanti ad una band che suona un buon Industrial Black Metal molto pompato e abbastanza tetro e minimale per via di certi. Il gruppo in questione si chiama Skiltron N.V. 101; è un gruppo strano ma interessante, formato da due sole persone: un greco, Necrotormentor, che suona tutti gli strumenti e un brasiliano Vlad D'Hades, con un passato negli Spell Forest che canta. E il bello è che ognuno ha fatto la sua parte standosene a casa, nel senso che le parti vocali infatti sono state registrate in brasile e le strumentali in grecia.

Il risultato è comunque buono le 4 tracce scappano via ariose ma dirette, estreme e ragionate; le vocals mi ricordano un pò i Blacklodge ed è anche possibile fare un paragone con la band francese. Spero che questo progetto abbia un continuo, in quanto l'ep mi è piaciuto e amo chi sperimenta. Un filone che cresce sempre più quello del Black Metal cyber/sperimentale, piano piano accanto a chi è da sempre ancorato alle radici e alla tradizione, c'è chi che con un pò di inventiva decide di creare qualcosina e prova a cambiare le carte in tavola. Meno male.

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