L'avvento degli anni '00 ha visto il decadimento di coloro che possono definirsi i pilastri della musica industriale in ambito metal. Infatti, mentre i Fear Factory si perdono nel produrre mediocri dischi prima e dopo diverse diatribe, gli Strapping Young Lad si sciolgono, e i Meshuggah decidono di divertirsi ad estremizzare i loro tecnicismi fini a se' stessi. E' proprio in questo periodo che si assiste alla nascita di nuove realtà industrial metal, che purtroppo, secondo l'opinione di chi scrive, non superano mai la sufficienza. Ma un'eccezione c'è! Nel 2003 si formano a Ginevra i Sybreed, che già nel 2004 pubblicano il loro primo LP.

"Bioactive" è la traccia di apertura, e contiene quasi tutti gli elementi distintivi del disco: ritmiche serrate e meccaniche (in cui viene applicato egregiamente il solito giochetto doppio pedale-chitarra), voce alternata tra scream e pulito, inserti elettronici e liriche impregnate su temi tecnologici a condire il tutto. Purtroppo è questo uno dei problemi del disco.
Non ci viene regalato niente di nuovo. La formula è la stessa che chi vuole può sentire da più di dieci anni, proposta semplicemente in chiave più moderna. Però a mio avviso non è nemmeno un problema tanto grave, se si considera che il disco è comunque ben fatto, sia per l'esecuzione tecnica, sia per il songwriting. Le canzoni sono godibili al massimo e ben accessibili, grazie alla forte vena melodica di brani come "Decoy", "Next Day Will Never Come" e "ReEvolution". Nel complesso il lavoro proposto può essere inteso come un ottimo sfoggio di un genere che ha già detto tutto nei '90s e che al giorno d'oggi è carente di bands di qualità.

In conclusione, questo "Slave Design" non è un capolavoro da un punto di vista oggettivo, ma giudicando soggettivamente è un album che mi piace moltissimo, seppur presenti i suoi alti e bassi. Proprio per questo propongo a chi gradirà di andare un pelo più a fondo anche su cosa i Sybreed racconteranno negli anni successivi. In dieci anni sono rimasti una band di nicchia, ma penso che questo dia a loro un certo fascino in più.

Elenco tracce e video

01   Bioactive (06:24)

02   ReEvolution (04:03)

03   Decoy (05:07)

04   Synthetic Breed (05:19)

05   Next Day Will Never Come (05:24)

06   Machine Gun Messiah (04:18)

07   Take the Red Pill (05:00)

08   Rusted (05:34)

09   Static Currents (03:44)

10   Critical Mass (06:11)

11   ReEvolution (Syntax Airplay edit) (03:54)

12   Decoy (Radio Slave edit) (04:00)

Carico i commenti...  con calma