Ammetto di non essere molto ferrato per quanto concerne il rock australiano. Ricordo i mitici Radio Birdman, davvero una grande band e, negli anni ’80, i Died Pretty. Era il periodo in cui ascoltavo il Detroit Sound, gli Stooges e i Destroy All Monsters, ascolti poi sepolti col tempo ma, in realtà, mai dimenticati. I miei interessi stavano decisamente virando verso la psichedelia, il Krautrock, la Musica Cosmica e il prog. Ma non posso dire di non tornare ogni tanto ad ascoltare del sano rock’n’roll, soprattutto se ben suonato. Ecco i Celibate Rifles li conoscevo solo di nome. Ora Area Pirata (e chi se no?) rende disponibile in un lussuoso vinile 180 grammi con copertina apribile (corredato da note e un’intervista a Kent Steedman e a Damien Lovelock da parte di Roberto Calabrò) il mitologico Roman Beach Party. Si tratta di disco ispirato ad un’esibizione completamente fuori di testa registrato sulla spiaggia di Torvaianica come si può vedere dalla foto di copertina. Chi ha amato i Radio Birdmen e i Saints troverà sicuramente pane per i suoi denti ascoltando brani veloci e corrosivi come l’iniziale “Jesus On T.V.”, la potene “i Still See You”, la cavalcata strumentale “Frank Hyde (Slight Return)" e la lunga ed oscura “Ocean Shore”. È una botta di vita ascoltare ogni tanto dischi come questo anche se magari poi ritorno spesso all’ascolto delle atmosfere molto più pacate ed evanescenti della psichedelia e del prog. Comunque, per i seguaci del genere e del rock più genuino, si tratta di un recupero fondamentale ed è la dimostrazione di come gli australiani ci sanno fare! Disponibile su Bandcamp al seguente link: https://areapiratarec.bandcamp.com/album/roman-beach-party.

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