Anversa è una città stupenda. Ed il Belgio (anche se a molti ricorda solo frutti di mare, nuvole e barzellette francesi) un paese straordinario. Soprattutto musicalmente. E' per questo che nasce questo tributo, questo "Antwerp Special". Dall'inizio degli anni '90, attorno (ma anche parallelamente) ai dEUS si è sviluppata ad Anversa e dintorni una scena musicale di una creatività e qualità incredibili. Questa serie di interviste è dedicata ai personaggi principali di quella scena...

Potremmo chiamarlo lo zio di Antwerp. E' una delle menti più fertili e attive della città.
Era nel primo disco dei dEUS, ha avviato mille progetti musicali in proprio e collaborato con musicisti del calibro di Lou Barlow e Steve Albini.
Si diletta in pittura, fonda un'etichetta (HeavenHotel), apre un sito (deadbeattown.com) che diventa la Bibbia della scena musicale belga e quando ha un minuto libero risponde pure alle mie domande:

1) Dove sei? Cosa stai facendo un questo preciso momento? Cosa indossi?
In casa, ad Anversa, seduto al tavolino, scrivo questa frase. Ho addosso un grande naso rosso, una tuba, dei pantaloni estremamente grandi e stivali da pescatore... No, sono semplicemente vestito di nero.

2) Fino dai primi anni '90 la scena belga e di Anversa è stata molto attiva: dEUS, Dead Man Ray, Zita Swoon sono solo la punta dell'iceberg... Cosa ne pensi? Ne sei stato influenzato in qualche modo?
Dato che ne faccio parte (o sono stato in questi gruppi o conosco questa gente) trovo difficile averne un'opinione obiettiva. Penso che la maggior parte delle città abbia una scena, i gruppi vanno negli stessi bar, vedono gli stessi concerti. Se un gruppo coglie l'attenzione
della gente presto altri gruppi lo seguiranno. Penso di essere meno influenzato dalle persone che conosco che dai dischi che ho ascoltato. Detto questo devo aggiungere che essenzialmente l'atto di vivere, includendo tutti i suoi aspetti, è stata una grande influenza.

3) Se tu potessi mettere insieme una super-band con i tuoi artisti preferiti di tutti i tempi chi ci sarebbe?
Difficile dirlo. E ogni giorno otterresti una risposta differente. La risposta di oggi:
Pianoforte: Mark Springer
Chitarra: Andy Gill
Voce: Lowell George
Basso: Mike Watt
Chitarra: Jimi Hendrix
Batteria: Han Benninck
Chitarra: Mark Ribot
Tromba: Chet Baker
Cori: Lou Barlow, John Cale, Nick Drake, Van Morrison, Brigitte Fontaine, Françoise Hardy, Eno

4) The Love Substitutes, Dead Man Ray, Rudy Trouvé's Sextet... in quanti gruppi sei coinvolto al momento? Come scrivi le canzoni? Quando cominci a scrivere una canzone sai già quale gruppo ci lavorerà sopra?
Suono con: The Love Substitutes, The Rudy Trouvé Sextet, Donkey Punch, Central, Dead Man Ray, I Hate Camera's, Franco Saint de Bakker.
Il più delle volte scrivo canzoni iniziando da una vaga idea teorica. Oppure scrivo un testo e poi la musica. O prendo la mia chitarra d'impulso e ne viene fuori una canzone. Il più delle volte so dove la canzone andrà a finire. A volte va semplicemente al gruppo con cui sono impegnato al momento.

5) Come sta andando la tua etichetta, la HeavenHotel? Qualche nuova pubblicazione di cui dovremmo essere al corrente?
La Heaven Hotel sta bene. Nuove pubblicazioni: The Love Substitutes, OW, Franco Saint de Bakker.

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