Scrivere di un disco dopo appena un ascolto ha i suoi rischi, in questo caso sono pronto e prendermeli tutti perché i The Nels Cline Singers con questo "Initiate" (2010) sono giá riusciti a coinvolgermi profondamente.

Un classico trio basso, chitarra e batteria, che si muove con estrema disinvoltura fra post-rock, improvvisazione, jazz, fusion, math-rock e altre cose che non si sá, senza ricorrere a strutture tipiche del collage zorniano o alla macedonia di generi, ma bensi lasciando che tutto fluisca naturalmente, costruindo e decostruindo senza spiazzare l´ascoltatore. L´ascolto dell´album nella sua totalitá si puó paragonare alla fluiditá di un fiume che a volte si presenta impetuoso e torbido nelle discese impervie e altre volte limpido e pacato nei tratti piú piani.

Per riuscire ad arrivare senza forzature a tale risultato, i The Nels Cline Singers lavorano alla grande sul loro sound, alternando timbri delicati e cristallini, quasi ECM, ad altri grezzi e distorti, lasciando spazio anche a momenti di soli effetti, quasi speciali, mantenendo sempre perfettamente intatta l´identitá della loro proposta.

Un doppio CD strumentale, che alterna pezzi in studio a pezzi al vivo eseguiti senza sbavature, e che per mia grande sorpresa non annoia un solo istante, grazie alla cura del dettaglio e di ogni singolo particolare che rende preziosa ogni nota immersa in questo flusso inarrestabile di musica.

Un ascolto impegnativo ma non difficile e neppure ostico, direi che si presta molto bene ad essere apprezzato da chiunque si riconosca nei generi sopracitati, un lavoro da ritenersi molto adatto all'utente medio del sito.

Un cenno particolare merita senza dubbio il chitarrista Nels Cline, sicuramente musicista di spicco del trio, dotato di una tecnica sopraffina e enorme personalitá che si lascia andare in assoli sorprendentemente originali, spesso molto elettrici e che altre volte si contiene sussurrando accordi con grande controllo e pacatezza.

E cosí giá termino queste quattro righe, per una recensione scritta a caldo cavalcando l'onda dell'entusiasmo, unica forza che oramai mi spinge a mettere in nero su bianco i miei modesti pensieri sulla musica.

"Cerco di fare cose che risuonino emozionalmente. Il mio piú grande legame col suono é che abbia un certo tipo di sentimento. A volte il virtuosismo é troppo noioso." Nels Cline

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