Ho sentito da poco un brano degli Scozzesi SHAMEN, combinavano una tecno-house di bassa lega (pei i miei gusti) ottenendo un discreto successo.
Come passa il tempo e come girano le mode, una giostra. Se la memoria non m'inganna gli ho conosciuti in un disco tributo dedicato a SYD BARRETT. Come cambiano i tempi, ma forse ascoltando certe sonorità di "Drop'' la via era già tracciata, poi con le rivoluzioni successive di un certo tipo di musica inglese il gioco è fatto. Peccato!
"Drop'', ed è stata veramente una goccia nella loro discografia fu registrato dagli SHAMEN nel 1987. La loro parabola, prendendo le dovute distanze mi ricorda i PRIMAL SCREAM.
Un bel disco di pop psychedelico con forti influenze new wave. Nulla di più semplice, batteria elettronica, basso in primo piano, chitarre perennemente effettate e una linea vocale che seguiva vagamente linee melodiche 60Th. Eppure la ricetta funzionava ed ha retto degnamente il passare degli anni.
Poi l'ecstasy ha preso il sopravento e tutti a ballare il che non necessariamente un male. Il buon SYD con tutte quelle droghe sarebbe stato a suo agio, chissà musicalmente? Ma partire da una cover di BARRETT e ritrovarsi in una pista di ballo la via è lunga.
Comunque un buon disco da rivalutare. Salutiamo !
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