Il primo e unico album "The Sound of the Union of a Man and a Woman" vede il gruppo di Staunton (Virginia) alle prese con un post-punk caustico e dissennato, poco affine alle altre proposte del periodo.

L'essenza del disco sta tutta in una forma di irriverenza che non assomiglia ne' a quella sarcastica dei Butthole Surfers, ne' a quella indolente dei Pavement. La loro musica è un ghigno sardonico stampato in faccia, colmo dell'ironia senza peso di chi vuole prendere (e prendersi) in giro, mostrando un modo beffardo di essere diversi.
Spesso non si riesce a cogliere una vera e propria logica nelle loro composizioni che appaiono strutturate in modo aleatorio, quasi fosse stato polverizzato ogni nesso causa-effetto. La forma-canzone è completamente disgregata: difficile mantenere l'orientamento in mezzo a noise puro, stop & go, ipercinesia hardcore e a una voce istupidita che canticchia qualche verso fuori luogo.

Sfuggono a qualsiasi tentativo di essere afferrati gli Union of a Man and a Woman, persi nel loro modo giocoso di presentare idee scriteriate e acrobatiche strutture compositive, sempre al limite di un esplosivo cortocircuito sonoro. Dopo questo primo album il gruppo si sciolse e i suoi tre componenti non sono piu' riapparsi nemmeno con altri progetti. Ancora adesso non c'e' alcuna loro notizia.

Tempo fa, non ricordo dove, lessi una frase: "Quando fai qualcosa di grande, allora puoi permetterti il lusso di sparire". Probabilmente lo sanno bene anche loro.

Elenco e tracce

01   [untitled] (00:04)

02   Battered Children Twirling Battered Batons (03:47)

03   Sixteen Cars Collide (00:40)

04   Grand Design (02:51)

05   Cut to Fit the Mouth (03:22)

06   Sing Along Your Heart Out (04:13)

07   [untitled] (01:02)

08   An Oscar de la Renta (02:24)

09   Are Your New Shoes Fit for the New Dance? (04:12)

10   Distant (03:24)

11   One Red Light, One Green Light, Two Cars Drive, Cars Collide (00:54)

12   One Red Light, One Green Light, Two Cars Drive, Cars Collide 2 (03:54)

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