I Theatres des Vampires sono una band italiana proveniente da Roma, che hanno esordito (oltre ad un demo) con Vampyrisme…, album con una chiara connotazione black alla Mercyful Fate.
Dopo alcuni album veramente interessantissimi, mi sono incuriosito a questo Nightbreed of Macabria, dove si è conclusa la metamorfosi del gruppo che ora viaggia assolutamente su binari Gothic (per loro stessa ammissione), donando un tocco di originalità in più.
Nonostante il budget non stratosferico a disposizione, questi sette elementi danno il meglio di loro, e ci riescono. I vocalist Lord Vampyr e Scarlet sono straordinari, l’album è pervaso da una teatralità e da una magnificenza veramente notevoli, nonché da una grande varietà.
L’album scorre via che è una meraviglia, non è poi così difficile da trovare ed ha un prezzo giusto. Ha tutte le carte in regola per bissare le vendite dello straordinario Suicide Vampire.
Una canzone tra tutte: The Undertaker & The Crow che da sola vale il CD (non che le altre demeritino, ovviamente).
Forse è leggermente inferiore a Bloody Lunatic Asylum (un vero capolavoro di Gothic-Black-Dark-Symphonic Metal), ma l’attuale impostazione è comunque notevole, e il disco merita di essere acquistato.
Vorrei aggiungere che sul sito ufficiale www.theatres-des-vampires.com ci sono delle informazioni utilissime nonché numerosi mp3 scelti oculatamente che portano nel mondo dei TDV e una sezione chat. Vorrei soffermarmi proprio su quest’ultima, perché quasi ogni giorno -dopo pranzo- è presente la vampirella Scarlet, molto cordiale!! Ma attenti..il ragazzo è geloso!

Elenco e tracce

01   Welcome to Macabria (02:23)

02   A Macabre Banquet (04:10)

03   Lady in Black (04:17)

04   Angel of Lust (05:20)

05   Luciferia (05:30)

06   Incubo # 1 (01:38)

07   Macabria (04:29)

08   The Jester's Shadow (04:03)

09   The Golden Sin (04:28)

10   Carnival Day (04:48)

11   Incubo # 2 (01:13)

12   The Curse of Headless Christ (05:48)

13   Mourning Day (04:14)

14   The Undertaker & the Crow (04:33)

15   The Beginning of the End (05:15)

16   La Danse Macabria du Vampire (03:26)

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Altre recensioni

Di  fede

 Musicalmente il lavoro scorre bene, ma non regala particolari sensazioni, se non quella di trovarsi dinnanzi quasi più alla colonna sonora di un film di Tim Burton.

 Con un pizzico di originalità in più, una maggiore indipendenza dalle fonti e dei testi più curati forse il disco sarebbe stato un ottimo lavoro.