Primi mesi del 1994. Imberbi e sfigati stiamo camminando insaccati dentro a camiciazza di flanella e dr. marteens di ordinanza, del tutto ignari che da lì a poco quel buontempone del Kurt Douglas avrebbe scritto la letterina di vaffanculo e si sarebbe aperto un altro buco in testa. Si passa davanti al solito negozio di dischi: in vetrina c'è un disco con in copertina un uomo nudo con la testa dentro ad un bidone. Lo compro, è inevitabile. Metto su il disco e da allora lo rifarò molte, molte altre volte.

“Knives”, la prima canzone, attacca con colpi violentissimi di chitarra alternati ad una voce roca e sussurata (anni dopo ci troverò una somiglianza con "Prison Sex" dei SOAD: quei 4 armeni paraculi questo disco lo conoscono di sicuro). "My girlfriend says/that i need help/my boyfriend says/i'd be better off dead" è solo l' incipit di un disco che è un turbine di rabbia, dolore, blasfemia, onanismo e stati psichici alterati. Il suono alternato tra violenza e melodia risente del metal classico, ma c’è davvero qualcosa di nuovo. I flanelloni di Seattle si ispiravano con reverenza ai gruppi alternativi degli anni '80; i Therapy? prendono quel culo flaccido di Franco Nero dei Pixies, lo sodomizzano con la chitarra dei Metallica e se la ghignano soddisfatti.

E' la musica che vorresti ascoltare mentre scappi inseguito da un gruppo di forzisti per aver orinato sull' effigie del duce bonsai. Ascoltate “Screamager”, “Die Laughing”,”Nowhere”: esaltatevi, deprimetevi,spaccate contro il muro le vostre teste di cazzo e non consideratevi mai immuni dalla follia: I GOT A TRIGGER INSIDE!!!

Elenco tracce samples e video

01   Knives (01:56)

02   Screamager (02:36)

03   Hellbelly (03:20)

04   Stop It You're Killing Me (03:50)

05   Nowhere (02:26)

06   Die Laughing (02:48)

07   Unbeliever (03:28)

08   Trigger Inside (03:56)

09   Lunacy Booth (03:55)

10   Isolation (03:10)

11   Turn (03:49)

12   Femtex (03:14)

13   Unrequited (03:03)

14   Brainsaw / You Are My Sunshine (03:58)

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