Autore indicato nella recensione come svedese e come pseudonimo; noto per il romanzo Amberville, descritto come un noir con forti elementi ricorrenti sugli orsachiotti.

Recensione di primiballi (2009) su Amberville di Tim Davys. L'opera è descritta come un noir interessante ma non trascinante, con passaggi di buona introspezione e altri banali. Il recensore è perplesso dall'abbondanza di orsachiotti e assegna 2/5. Conclusione: un buon noir, un po' piattino.

Per: lettori di noir e curiosi della narrativa contemporanea

 Si legge che è un autore svedese, e che Tim Davys sia uno pseudonimo.

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