La settimana scorsa ho recensito con molto piacere l'album ''The Seventh One'' dei Toto, datato 1988. Oggi invece, mi accingo a fare la stessa cosa per un concerto appartenente al tour successivo al disco stesso.

Dinanzi alla platea gremita del leggendario teatro ''Le Zenith'' sito a Parigi, si articola un live di eccelsa qualità. Se i Toto vengono (giustamente) considerati una band da radio, non si può affermare altrettanto se si tira in ballo la qualità di quest'ultimi. Non c'è radio che tenga dinanzi a prestazioni del genere: se la qualità c'è, la si vede a prescindere da ogni genere musicale ed i Toto, indubbiamente la posseggono. Lo spettacolo si apre con ''Child's Anthem'', un pezzo strumentale denso di adrenalina. E' sorprendente vedere come questi 6 musicisti si intendano alla perfezione ed il precoce delirio del pubblico non necessita di ulteriori commenti. Dopo questa intro mozzafiato, scorrono i classici della band: tra ''Rosanna'' ed ''I Won't Hold You Back'', passando per ''Without Your Love'' ed ''Africa'', il concerto prende un piega stupenda.

Non ci si può non accorgersi di un David Paich in perfetta forma ed al contempo, di un grandissimo Steve Lukather che con i suoi sorprendenti assoli, mi ''obbliga'' a piazzarlo in vetta alla mia personalissima classifica riguardante i migliori chitarristi contemporanei, giacchè non penso di poter optare per altre soluzioni. In quanto batterista (dilettante), desidererei concentrarmi particolarmente sulla superba prestazione del compianto Jeff Porcaro: non ne sbaglia una e non mi meraviglio a vederlo considerato uno tra i migliori batteristi di tutti i tempi. In particolare, il suo apporto alla splendida ''I'll Be Over You'' è qualcosa di magico. Una naturalezza impressionante dietro a quei  tamburi, che passa inosservata a pochi personaggi. Buona anche la prestazione della new-entry Jean-Micheal Byron che (almeno in questo live) sembra essere meno insopportabile del solito.

Dopo 9 tracce, si giunge al termine di un concerto breve (durata pari a 64 minuti) ma intenso. Il tutto è suggellato dal classico ''Hold the Line'' che risulta dunque essere, la decima ed ultima canzone della serata. Non rimane molto da dire: è indubbia la qualità del live ed è al contempo indiscutibile la qualità della band. Sicuramente uno dei migliori live dei Toto.

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