........i-i..hhm.....io.........h...ok........
..Io......io..non ce la faccio....davvero.....questo disco....mi ha devastato...nel vero senso del termine....mi ha svuotato......della mia anima......dei miei futili pensieri........e della mia essenza vit-Nah lasciamo perdere sta teatralata spicciola che nessuno ci è cascato va!
Oggi voglio parlare di un disco che escludendo la recitata di prima mi ha spaventato per davvero!
Parlo dei TRTRKMMR, il cui nome si pronuncia Torture Kammer, un misto tra l'inglese Torture, "tortura" e il tedesco Kammer, "camera", letteralmente "camera della tortura"... mai più un nome fu più appropriato! Sono una one man band americana formata e plasmata da tale Brad Dumville, ex membro di una defunta band Sludge/drone, gli Otesanek, da cui è uscito allo scioglimento per creare questo malatissimo e indescrivibile progetto solistico, appunto, i TRTRKMMR. Il loro genere è praticamente un misto tra il Black metal e l' Harsh Noise, un genere nato negli anni 90 e che praticamente non è musica, è rumore, PURO RUMORE! il nostro Brad aveva pensato che fosse carino mescolare i Gorgoroth con Merzbow! Il disco qui recensito, "Avec la souillure nous entrons au règne de la terreur", anno 2015, è il primo parto discografico vero e proprio della band, se escludiamo lo split di qualche anno prima con i Dead Times, e giuro, l'ho detto pure prima.....questo disco mi ha veramente spaventato....Appena lo metti senti prima un piccolo sample ambientale, poi degli accordi zanzarosi tipicamente black..........................e poi...............IL...DELIRIO! Muri di rumore che ti sbattono a destra e sinistra, batteria elettronica pompata ai limiti del Lo-Fi (che a volte si sente che è praticamente programmata in semi-chiptune), urla e scream cacofonici alzati e abbassati di pitch in maniera epilettica, suoni graffiati, botti atroci che ti fanno esplodere le orecchie manco fosse un jumpscare, sample e intro di film, o qualcos' altro, in inglese e in francese, addirittura certe volte si potranno sentire addirittura delle ONDE BINARIE............DELLE.........FOTTUTISSIME ONDE BINARIE, che se non fai attenzione ti fanno impiccare manco fosse la sindrome di Lavandonia! E per finire concludiamo questa follia con l'analisi della copertina e degli artwork nei booklet, non vi va? In fronte troviamo la testa di un lupo circondata da un' inferriata in stile 800', nel retro e nel booklet invece ci sono immagini epilettiche e malate in bianco e nero, intrecci di statue, ritratti alterati e simboli estranei che fanno davvero paura. Tra l'altro se lo comprate in vinile, edizione limitata, dentro ci troverete anche un stampa numerata, che oltre ai vari simboli di cui ho parlato prima presenta una particolarità: l'immagine che si trova in copertina al disco, la testa di lupo, riprodotta in stile "macchia di Rorschach", colorata di rosso sangue...e si dice che sul prototipo di quella stampa il lupo l'hanno fatto con il sangue di Brad Dumville stesso..un pò come fece Denis Forkas quando ha fatto la copertina di "The Satanist" dei Behemoth, che usò con il sangue di Nergal (e se non lo sapevate mo lo sapete). Se vi piace il genere ascoltatevelo, ovviamente prendendo le dovute precauzioni, come ad esempio: Stare in una stanza al piano terra che non abbia lampadari o corde, stare il più lontani possibile da lame, lamette o armi da fuoco e soprattutto, non guardare Pomeriggio 5.
Carico i commenti... con calma