Twin Shadow
Forget

Twin Shadow è George Lewis Jr., un ventiseienne di origini dominicane che vive a Brooklyn. L'esperimento "vintage" è riuscito. Tra i vari tentativi proposti dai vari neo artisti indie, questo disco è una bella scoperta, una delle migliori del 2010. Twin Shadow toglie la polvere dalla new wave anni '80, la rinfresca, la ringiovanisce e ci regala 11 pezzi affascinanti, sognanti, sensuali, intrisi di personalità e originalità.

Forte anche del contributo alla produzione di Chris Taylor (Grizzly Bear), il disco si sviluppa proponendo sonorità che da cupe, sognanti, nostalgiche passano gradualmente a momenti più veloci e ritmati. La tonalità della voce è quel del miglior Morrissey che si fonde con perfezione estetica alla limpida e molto curata struttura strumentale delle tracce.

Ogni pezzo sembra così semplice e sofisticato allo stesso tempo. I testi trattano d'amore proibito, di relazioni e complicazioni con testi narrativi, romantici e controversi. Il synth-pop della prima traccia "Tyrant Destroyed" è una sussurrata spiegazione di quello che verrà. La musica è low, quasi addormentata, come se l'intero disco sia in fase di risveglio. "When We're Dancing" alza il ritmo in un electro-pop molto elegante. Lascio dondolare la testa alle linee di basso di "Shooting Holes" e mi abbandono al tribale synth di "Tether Beat". La conclusiva "Forget" è un delicato lento che abbraccia l'ascoltatore prima di lasciare il giorno e chiudere gli occhi.

Perle del disco sono sicuramente "I Can't Wait", superlativa combinazione di trascinanti beats, synths e un'articolata linea di basso e verso il finale "Castle In The Snow", a mio parere uno dei migliori pezzi del 2010. Dentro i riflessi dei ricordi riscopro i Talking Heads, i Police, i Cure, gli Ultravox. Ma questa è una bella pagina musicale del 2010 del tutto originale.

PS. Il suo live all'Hoxton Square Bar qui a Londra è stata una sorprendente conferma della bravura e della qualità delle composizioni che si prestano perfettamente ad una versione più rock e dura dal vivo.