"La fine di Vasco Rossi" o meglio "...E divenne Vasco S.p.a." ...non c'è titolo migliore per questo album, "Canzoni per me", uscito nel 1998.

Il disco, diciamolo senza troppi fronzoli, fa letteralmente schifo! Come, d'altronde, sarà merda tutto quello che il Blasco produrrà da questo cd in avanti. "Canzoni per me" vira, rispetto ai precedenti e dignitosi album, a un sound anonimo e superficiale: non si capisce bene se ci si trova di fronte a della musica (??) Pop, Elettro-dance, o a un anonimo derivato di Techno music... l'insieme di "suoni" e rumori (ho realizzato, intanto, che non si può trattare di musica) sono schiaffati un po' qui e un po' là all'interno delle tracce; il Rock risulta assente, la solita manfrina di accordi e suoni "gentili" accompagna a braccetto tutte e otto le canzoncine, il Pop italico ha avuto la meglio.. così Vasco si ritrova a cantare pezzi che avrebbe potuto intonare anche Gigi D'Alessio, certo! Funziona così ormai.. basta accontentare le masse lobomotizzate.. ed ecco che ti arricchisci! Vasco S.p.a., dopo "Nessun pericolo... per te" (1996), l'ultimo (vero) album della sua carriera, ha deciso di fare il grande passo (per le sue belle tasche): ha condizionato e monopolizzato le radio dapprima con la fiacchissima "Io no..." e l'indegna "Quanti hanni hai" (i primi due singoli estratti dalla ciofeca "Canzoni.. bla.. bla..")... ma ecco il colpo di grazia: "Rewind" diventa la canzone-culto del Vasco moderno: non c'è persona in Italia (dal bambino di 6 anni al vecchietto di 85) che, a cavallo degli anni 1998-1999, non conosca il motivetto di questa merda supergalattica, di questo vuoto musicale, di questa Vergogna rumorosa e vomitevole!! Ecco! Il dado ha fatto 12, il colpo è andato a segno: il signor Rossi diventa l'idolo della musica italiana contemporanea, nasce la "Rewind Generation" che gli darà onore, gloria e Oro a palate, ogni suo nuovo disco (uno più cacca dell'altro) diventerà il più venduto dell'anno, San Siro diventerà l'arena strapiena che accoglierà i suoi nuovi e numerosissimi fans (i vecchi e i Veri, grazie a Gesù bello, si defileranno sempre più), diverrà l'ospite d'onore di San Remo, delle nonne, e di Pippo Baudo.

Che pena Vasco!! Eri il mio Mito, adesso mi fai solo schifo!

Elenco tracce testi e video

01   E il mattino (03:28)

02   L'una per te (04:33)

03   Io no... (05:24)

04   Quanti anni hai (04:44)

05   Laura (04:24)

E Laura aspetta un figlio per Natale
E tutto il resto adesso pu� aspettare
Perch� Laura adesso deve solamente riposare
E forse smetter� anche di fumare

E Laura aspetta un figlio per Natale
Ed � sicura che ci sar� neve
Da quelle parte sai non � che ci sia sempre il sole
Per� non � che neanche tutti i giorni piove

E Laura aspetta un figlio per Natale
E tutto il resto adesso pu� aspettare
Perch� Laura adesso deve solamente riposare
E forse smetter� anche di fumare

E Laura aspetta un figlio per Natale
Ed � sicura che ci sar� neve
Da quelle parte sai non � che ci sia sempre il sole
Per� non � che neanche tutti i giorni piove

E Laura aspetta un figlio per errore
Per� lei dice che si chiama amore
In ogni caso popi la gente sai che cosa vuole
In fondo vuole Natale con la neve

E Laura aspetta un figlio per Natale
E tutto il resto adesso pu� aspettare
Perch� Laura adesso deve solamente riposare
E forse smetter� anche di fumare

06   La favola antica (03:19)

07   Idea 77 (03:45)

08   Rewind (04:42)

Ciao
A meno che non stia davvero
pensando solo a te ogni respiro
ogni momento che vivo
A meno che tu non sia l'unica
l'unica per me le altre le vedo
le altre sì che le vedo
ma te ti sento dentro come un pugno
quando ti vedo ballare
vorrei morire
laiii lalala la la fammi vedere
laiii lalala la la fammi godere
vorrei stringerti le braccia
le braccia intorno al collo e baciarti
baciarti dappertutto...
vorrei possederti...
sulla poltrona di casa mia con il Rewind
Rewind
e tutto il necessario
perchè tu vai, vai
veloce come il vento
quante espressioni di godimento sul tuo volto
si vedon solo con lo scorrimento lento
si vedon solo con lo scorrimento lento
laiii lalala la la fammi vedere
laiii lalala la la fammi godere
Mi aiuto con le illusioni
e vivo di emozioni che tu, tu
non sai nemmeno di darmi
perchè tu vai, vai
veloce come il vento
quante espressioni di godimento sul tuo volto
si vedon solo con lo scorrimento lento
si vedon solo con lo scorrimento lento
si vedon solo con lo scorrimento lento
si vedon solo con lo scorrimento lento
laiii lalala la la fammi vedere
laiii lalala la la fammi godere
laiii lalala la la fammi vedere
laiii lalala la la fammi morire

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Altre recensioni

Di  Piffero

 Le sue canzoni scavano nella tua anima ed è come se vivessero nella tua pelle.

 Uno degli album più riusciti, compatti e personali di Vasco.


Di  let there be rock

 Possiamo immaginare questo disco come la perfetta chiusura del cerchio da parte del Vasco più famoso d'Italia.

 Per chi ama Vasco probabilmente questo è il picco raggiunto dal dott. Rossi.