Vashish
Eros & Thanatos

Premettendo che chi recensisce questo disco è un grande fan di splatteroni all'italiana (Fulci,Lenzi,Massaccesi) presumibilmente la recensione del disco in questione può essere considerata di parte.

Eros & Thanatos è il disco d`esordio del giovane rapper milanese Vashish,principale rappresentante della scende horrorcore nostrana (Testo a.k.a "Il Sarcofago" non è propriamente un rapper e i Dsa Commando li ho sempre considerati piuttosto altalenanti).

I testi sembrano quasi la traduzione italiana del rapper americano Necro che coi suoi "I Need Drugs" e "Gory Days" si è imposto nella scena americana come il rapper horrorcore per eccellenza; le basi nonostante la loro semplicità,colpiscono duro e accompagnano bene il disagio e la malsana follia creativa del rapper,che incastra magnificamente rime prevalentemente ispirate a famosi gore (Flowers of Flesh and Blood),serial killer passati alla storia (Ted Bundy e compagnia bella) e dal suo disprezzo verso il sistema clericale italiano (facendo il verso a "Non Dormire" di Noyz Narcos).

I feat,tutti di membri della sua crew (Blacklist) sono tutti di grande qualità,ma la strofa di B in "Aldilà" raggiunge semplicemente la perfezione (nella sua accezione più marcia possibile)

Disco fortemente consigliato ai fan del rap underground e ai cultori della filmografia di un certo genere.