Ne avevo sentito parlare dei Winds Of Funeral, fino ad incontrare anche il batterista Panzer in una birreria del centro e a conoscere in palestra il chitarrista e compositore ArcanuM. E ad essere sincero la prima cosa a cui ho pensato inizialmente è stata "Toh ma guarda, persino la mia città ha dato i natali ad un gruppo black metal! (non mi sono informato, ma è probabile che non sia nemmeno un caso unico...)". Sì perchè i Winds of Funeral (l'età media nella band credo che si aggiri intorno ai 21 anni) sono italianissimi e TARANTINI, e Taranto non mi sembra che sia una città famosa per la sua scena nel mondo del metal. Mi sembra d'uopo, quindi, supportare il più possibile ogni band che viene alla scoperta, quando ha talento e qualità. Ed è questo il loro caso: "Funeral Wintermoon" è un demo di quattro brani per venti minuti, una delle poche release della band insieme ad un promo pubblicato precedentemente ed uno split con i Cold Moon, ed è quanto basta per capire quanto l'amore per il black metal più old style possa dare luce a qualcosa di buono.

I Winds Of Funeral del mio amico Valerio Petrosillo, infatti, sembrano quasi giocare a fare i piccoli Darkthrone, mettendo su quattro pezzi marci come solo le band norvegesi di una volta sapevano fare, e dimostrando anche un discreto talento compositivo; assolutamente degni di nota, ad esempio, sono i cambi di tempo e gli stacchi di batteria in "Valley Of Nowhere", come anche le atmosfere slow-depressive di "Disgusting Weakness", dove si riesce anche ad evocare quel giusto feeling che ti fa emozionare di fronte alla canzone. Non male insomma, soprattutto lo screaming di Drengot e la chitarra di ArcanuM, con riff marci ed introspettivi. Unica nota negativa: la produzione. Certo, da una parte c'è il fatto che i nostri suonano black vecchio stile, un genere dove la produzione grezza è spesso quasi un obbligo (chi ha detto "Under A Funeral Moon"??), ed inoltre essendo emergenti non potevano permettersi più di tanto. Però la produzione qui rovina a mio parere buona parte del lavoro, basti pensare che il basso spesso sembra quasi un rumore di sottofondo e che il suono di batteria, perfettamente evidenziato nelle parti lente, rischia di essere troppo "accozzagliato" nelle parti più veloci.

Comunque sia, un demo da non sottovalutare: tenendo presente che l'Italia ha una scena che si sta risvegliando solo ora, e che certe regioni come la PUGLIA in particolare non stanno certo messe tanto bene (Mutala, Disguise... e poi??), non mi resta che invitarvi a supportarli. Speriamo almeno che un giorno uscirà il demo della mia band, visto che quella in cui suonavo prima lo sta registrando giusto ora che me ne sono andato, porc... Quindi lo ripeto, supportate i Winds Of Funeral! Questi ragazzi se lo meritano davvero, e stanno per preparare il full-lenght...
Per contatti: Wins_Of_Funeral@hotmail.com

Carico i commenti...  con calma