Tra i numerosi dischi ormai storici usciti nel 1991 c'è anche il secondo disco dei Wolfsbane, uscito sempre per la Def American ma prodotto non più da Rick Rubin ma da un altro pezzo da 90 come Brendan O'Brien (niente male per una band il cui singolo di maggior successo è arrivato alla posizione n° 65 in UK) Down Fall The Good Gyus è, come il precedente Live Fast, Die Fast, un disco di fottutissimo e divertentissimo rock n'  roll, ancora più maturo e coinvolgente dell' opera prima (l'unico vero difetto è la copertina davvero inguardabile). Apre le danze Smashed And Blind, che si fa notare per l'andamento quasi funky e l'orecchiabilità del ritornello, seguita da uno dei massimi capolavori dei 4 di Tammworth: You Load Me Down è semplicemente fantastica, con quel riff da autentico sballo che fa di Jase Edwards uno dei più grandi eredi di Angus Young. Riuscitissimi anche i cori del ritornello, che fanno di questa canzone un autentica droga in musica. Più o meno sulle stesse coordinate è anche Black Lagoon (non oso immaginare l'impatto che certi pezzi possano avere dal vivo, se già in studio sono venuti così...) Oh, scusate mi stavo dimenticando di Ezy, che è proprio il singolo sopracitato. A dire il vero però non è niente di speciale, niente più che una buona prestazione dell'accoppiata Jase-Blaze. Broken Doll ha sonorità più sofferte e riflessive, guarda caso parla di prostitute come Charlotte The Harlot (quando si dice il destino...). Carina anche Twice As Mean, che viene però surclassata dalla sarcastica Cathode Ray Clinic, che parte con un insolita tonalità quasi stordita di, sfocia nell'ennesimo azzeccatissimo ritornello e si chiude con Blaze che sussurra "TV, feed me". Geniale. The Loveless è un altra bella botta di energia, che prelude alla ballata del disco (Afted Midnight). Più allegra e meno sofferta della precedente Tears From a Fool; particolarità del pezzo è l'ottimo giro di basso di Jeff Hateley, finora rimasto un po' in ombra. Temple Of Rock è una bordata quasi Hardcore punk, abbastanza poco incisiva, che lascia posto all'insolita Moonlight, dove la fanno da padrone pianoforte e chitarra acustica, grandissimo Blaze che se la cava benissimo anche come crooner. Chiude il disco Dead At Last: su questo capolavoro non vi dirò niente, alzate il culoe andate a comprarvi il disco, e vedrete di cosa si tratta. non ve ne pentirete.

UP THE WOLFSBANE!  

Elenco tracce testi e video

01   Smashed and Blind (04:41)

02   You Load Me Down (03:02)

04   Black Lagoon (04:45)

I pour my brain into a can
And beer swamps my mind
Turning me from a man
Into something less defined
An open wound
With raw emotions bleeding forth
The night becomes a swamp
As the brew takes its course

I'm falling down into
A black lagoon
Pour me a pint of my best friend
And set them up again.
A melancholy anger weeps
In shadows of lost hope
The mutant climbs inside my eyes
And sanity is soaked.
The taste is sweet and satisfies
A midnight afternoon
I am sinking slowly
In the potion's black lagoon

I'm falling down into
A black lagoon
Pour me a pint of my best friend
And set them up again.

Pour me a glass of cold dark beer
And don't ask me to smile at you, my dear
There's no answer in the bottle
However hard I look
There's no wisdom in that cocktail
However hard it's shook

05   Broken Doll (04:40)

06   Twice as Mean (04:38)

07   Cathode Ray Clinic (05:02)

08   The Loveless (03:57)

09   After Midnight (04:05)

10   Temple of Rock (02:47)

11   Moonlight (02:18)

12   Dead at Last (02:39)

Carico i commenti...  con calma