X-Japan
Art of Life

Ma come??!?! Ho cercato una recensione degli X-Japan e non ce n'è neanche una?!?!? Come si può dimenticare di uno dei gruppi metal più maestosi mai esistiti nel mondo e in Giappone?!? Rimedio io... Partendo dal loro CD-singolo: "Art of Life".

Ragazzi/e lasciatemi gridare al miracolo: il vero capolavoro. Questo CD è molto vecchio, ed è caratterizzato dalla presenza di una sola canzone, della grande durata di 34.08 min, appunto "Art of Life". Si parte subito con un piccolo intro con solo il Piano per poi dare spazio alla voce, maestosa. Tutto inizia magicamente, atmosfera incantevole. Poi, il silenzio. Batte improvvisamente il 4 sui piatti ed è finalmente il turno della Batteria e delle 6 corde, che spezzano l'andamento iniziale con un entrata stile "Metallica" ma con uno stile "X-Japan", ovvero tutto loro. La ritmica che ne viene fuori è a dir poco magnifica, tutto è perfetto: il buon uso della batteria e della chitarra fanno questi 5 minuti di canzone una pietra miliare. Poi una voce femminile confusa fuori campo irrompe, e parte il tanto atteso primo assolo di chitarra, con la batteria brava a fare il suo lavoro. Poi di nuovo voce e musica, stupenda musica. Ed ecco di nuovo che L'arte della chitarra si fa risentire, un assolo bello come pochi. Ritornello ripetuto e poi tutto si ferma. Ritorna la voce fuori campo, questa volta più chiara, accompagnata da dolci violini. Ecco, per l'aria si diffonde un dolce suono di Piano della durata di 6 min e più. Si arriva alla fine di questa lunga ed emozionante canzone: strofa e ritornello ripetuti ma con cambio di ritmo.

Scusate il commento "sportivo" ma per una sola canzone e oltretutto così lunga non ho potuto fare altro. Il genere degli X-Japan è un misto di primi Dream Theater, Malmsteen, Metallica, Helloween. Ma ripeto, con questo Art of Life non hanno cercato di imitare nessuno, anzi, hanno cercato di essere se stessi e l'hanno fatto. Per gli amanti del Metal in generale è un disco che non può mancare sullo scaffale. Bravi X-Japan.