Orrore!
Su Debaser non ho letto niente di recensito su Yma Sumac e allora eccomi pronto a colmare questo vuoto insormontabile: Chi è Yma Sumac? ebbene chi osa porre una domanda simile sappia che è una delle cantanti più dotate al mondo ed è riuscita, tra le prime, a fondere assieme musica tribale, arie liriche e sonorità arcaiche col suo stile unico e inconfondibile (stiamo parlando degli anni 50, cose che noi al massimo puntavamo su Nilla Pizzi, con tutto il rispetto!) introducendo per altro un gusto per la teatralità e per la coreografia invidiabile per quei tempi.
La sua estensione vocale arrivava a 5 ottave, partendo dai bassi baritonali e grevi (per certi aspetti un uomo) e raggiungendo acuti ben superiori ai normali soprano (altro che Giuni Russo!), guadagnandosi il titolo di "Ultima Regina Incas" (dal suo paese di origine).
Su questo disco c'è poco da dire, se non ascoltarne il talento e la bravura fuori ogni classificazione di una cantante estremamente versatile e dotata, che ha fatto da apripista ad un modo di cantare libero e passionale che ha fatto proseliti ovunque (ascoltare la 1a traccia TAITA INTY!).
Non perdetevi questo disco per nulla al mondo, praticamente un "the best" della sua esigua produzione e scoprirete cosa era ed è effettivamente in grado di produrre la voce umana di questa donna (se vi dico poi che è un CD in offerta a €7,90 avete fatto Bingo!!).
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