Il re è tornato.

La scoinvolgente notizia dell'abbandono di Zayn Malik, membro degli One Direction e guru\dalai lama\jim morrison della band diede un incremento dei suicidi in inghilterra, stati uniti e islanda. Ma quei tremendi giorni sono finiti, come sta per finire (ahimè) le fama dei miei amatissimi, visto che ora le visualizzazioni si sono spostate su quel singolo individuo, genio del pop senza buisness (Zayn™ è umano, e per questo lo stimo moltissimo).

Pillowtalk esce a sorpresa su youtube il 28 gennaio 2016, quando tutti credevano che Zayn™ fosse sistemato a vita e l'amore per i fans fosse concluso. Ma il ragazzetto è cresciuto, non è più quello di mi fist, la sua nuova capigliatura bionda ce lo fa (prepotentemente) notare.

Abbiamo un'ambientazione molto dark e misticheggiante, oserei dire quasi discotecara. I chiaroscuri sono onnipresenti, mentre i nuovi capelli di Zayn™ riflettono energia pura, come se volessero simboleggiare una rinascita, un percorso artistico maturo.

Le modelle iniziano a ballare e limonare mentre Zayn™ canta una melodia synth metal, il tutto sotto il probabile effetto di droghe pesanti. Tutto il video assume la forma di un megatrip egoicamente artistico dettato del nostro ai produttori, che però hanno comunque alleggerito il risultato finale per evitare proteste dai genitori animalisti dei fan (vergogna produttori buonisti, vergogna!).

Degne di nota le ballerine (in particolare quella di colore più scuro delle altre con dei piercing hardcore sul viso che mutano forma a 2:35, effetto visivamente suggestivo), l'atrocità del seno scoperto che personalmente, da buon cristiano avrei evitato ma VABBE' non rovinano la qualità effettiva dell'esperienza visiva (queste scene appaiono ai nostri occhi più di una volta nel corso di 3 minuti e 26 sec., ci mancava solo la bestemmia in sottofondo ma Zayn™ è cattolico come tutti noi fedeli cristiani cattolici, quindi ha ben evitato)

Zayn™ ad un certo punto (più precisamente al minuto 1:19) comincia a duplicarsi, il che probabilmente simboleggia la sua superiorità verso la band originaria, perchè la sua mente è una, nessuna e centomila. La sua voce è l'ulteriore conferma della sua bravura senza nessun aggeggio elettronico al suo fianco (es. l'autotune, introdotto barbaramente nel mondo mainstream da quella vaccona di Cher™ nel 1998), quello che un normale Kayn East non sarebbe mai riuscito a riprodurre (scusate se l'ho scritto male ma sti nigass son illeggibili). I miei complimenti personali a Zayn™ dunque.

La svolta sinfonica-hardcore perciò la ritengo personalmente egregiamente riuscita! il video altrettanto. Aspettiamo adesso il nuovo album del nostro nuovo genietto del pop moderno, ma nell'attesa godiamoci Pillowtalk come si deve: muniti di Turtle beach e un bel Joint!!! (da buon cattolico buddhista non posso affermare la mia orrenda parola nella lingua madre, rischio la scomunica della mia chiesa se mi sgamano!)

Recensione a cura del gruppo OneDirection. Dedicata al debaseriano doc Darius, ormai non più in circolazione da tempo. Saluti ai fedeli :-)

-2mil

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