Pop bastardo o bootleg. La moda esiste da un paio di anni in Inghilterra; si tratta di remixare in maniera grezza due tracce di artisti diversi, come uno lo potrebbe fare in casa al pc, o facendo addirittura correre in parallelo due dischi.

Ora il fenomeno underground è venuto alla luce, da quando artisti mainstream come Kyllie Minogue sul retro di "Can’t Get Out Of My Head" presentavano una versione della stessa canzone incrociata con "Blue Monday" dei New Order. Oppure una versione di "Music" di Madonna incrociata con “One More Time” dei Daft Punk. Tutte cose già fatte da Grandmaster Flash anni addietro.

In cosa consiste la novità?

Ci siamo presi la briga di ascoltare questo disco dei Soulwax, band indie belga dei fratelli Stephen e Paul Dewaele, che in questo side-project si firmano 2 Many Djs, primo compendio del genere. Come raccontano sul loro sito “2manydjs.org” avevano chiesto l’autorizzazione per 187 pezzi, ma sono riusciti ad ottenerla solo per 114, un lavoro esasperante, dicono.

In questi 61.25 minuti remixano di tutto, una versione giapponese di Hanajo di "Joe le Taxi", le Breeders, gli Stooges, i Velvet Underground, Salt’n’Pepa, Garbage e innumerevoli tracce dance. Come fanno? In maniera super grezza si procurano versione a capella per esempio di "Where’s Your Head At" dei Basement Jaxx e la fanno suonare sulla base di "Peter Gunn" degli ELP (arhghhh!).

Oppure prendono "No Fun" degli Stooges da “1969” (disco coi canali ben separati, nel balance a sinistra solo voce e a destra basso chitarra e batteria per tirare fuori solo la base), equalizzando come dei dannati e la mettono su "Push It" delle Salt’N’Pepa ("ta-na-na-na nana, uh baby baby"), poi prendono "Cannonball" delle Breeders, la parte iniziale, quella con pochi strumenti e la incrociano con "My Gigolo".

Oppure "I Wanna be Your Dog" con "Dakar & Grinser" e questa volta semplicemente mettendo il balance a sinistra tirano fuori solo la voce di Iggy. E incrociano Dolly Parton coi Röyksopp. Un delirio. Tante cose si riconoscono solo nei successivi ascolti. Geniale. E lo potete fare pure in casa sul pc. Oltre agli Stooges vanno bene pure tutti i dischi più vecchi dei Beatles, con gli strumenti e la voce ben separati nel mix e qualunque altra registrazione prima del 1970.

Buon divertimento.

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