Opera pubblicata nel 2015 ma composta per il 90% nel 2013 e 2014.

Questo è il secondo album di A92 (alias me stesso), che ha come merito di essere l'album più underground electro-un po tutto, dell'anno (HIPSTER, cosa aspettate a farlo rientrare nella vostra top 3?!?!). Ah, il primo album si chiama "a92 - Miking a cow" c'è su youtube.

Ah vi metto gia il link dove potete ascoltare questo album su youtube, nella descrizione c'è la lista delle canzoni e i testi.

https://www.youtube.com/watch?v=ISuuTkUN1Lo&feature=youtu.be


Allora semplicemente il mio compito è cercare di electroizzare più o meno tutto quello che mi viene in mente, farci un po di casino caotico sopra, e per compensare questa esagerazione chimico-artificiale che sovraccarica il cervello di serotonina (la traccia "Sero" appunto deriva da serotonina) aggiungere una canzone finto Lo-fi anni 50 (o 40, o 80, cazzo ne so??) per riprendere il contatto con la realtà. E' sicuramente un album più maturo rispetto ai lavori precedenti (?!) e bla bla bla il sound si dirige verso mete più sperimentali e bla bla bla e via. Questo album è stato composto totalmente nei 14 mesi di detenzione per spaccio di psicofarmaci e marijuana.

Inoltre a92 potrebbe ha intenzione di ammazzarsi tra circa 4 anni ovvero quando ne avrà 27 cosi da entrare nel famigerato club e passare alla storia così che qualche alternativo vero che odia la massa scoprirà quest'opera e si sentirà un vero figo ad ascoltarsi queste canzoni "speciali" e alternative inaccessibili a tutti se non alle menti superiori,


Va bè vi dico un secondo come sono le tracce in ordine e via. (in grassetto le più belle secondo me)


La prima, "Sero": elettrochimica psiconeuronale caotica stimola il reputake della serotonina più del prozac. E' un macello. E' una bomba

La seconda, "8 bit waterfall": è una cascata di tastiere sintetizzatori elettronici una sopra l'altra, con la melodia principale scandita dal piano e da una specie di flauto bo, insieme a sero è forse la mia preferita. E' una bomba pure questa, anche se rispetto alle altre è forse la meno immediata.

La terza, "Cats": è la più recente, continua sul genere inizio sciallo poi macello, in verità come stile è figlia delle prime 2. A me ha stufato presto ad ascoltarla però oh magari ad altri piace un cifro.

La quarta "Roses and Horses": allora in verità questa c'era pure nel primo album, qua però c'ho aggiunto un testo cantato da una tizia trovata per caso su yaoo answer di nome Agosta. Questa è un'evergreen non c'è niente da fare. E' una stupenda canzone pop migliorata (o peggiorata) da sfracellate electro.

La quinta "Life is noise": pure questa c'era nel primo album, è stata un po' modificata musicalmente e anche qua aggiunto un testo cantato dallo stesso A92. Il risultato è una specie di The Shaggs (se non le avete presente sono un gruppo passato alla storia perchè non sapevano ne suonare ne cantare) del nuovo millenio, pieno di rumori messi dentro abbastanza casualmente.

La sesta "Lose sappy black": praticamente c'è sotto una base di archi e violini tutta malinconica e sopra c'è eminem che rappa "lose yourself", un pezzettino di "Sappy" dei Nirvana e il finale (bomba), la fine di "Black" dei Pearl jam in un live. Le urla di Vedder sui violini danno i brividi.

La settimana "Base rave": è un fake live, gira tutto su 4 note, ogni tanto compaiono violini e alla fine c'è un delirio elettronico a sè.

L'ottava "Rapina": niente questa voleva essere una canzone un po noir alla Tarantino o sa il cielo, cioè è venuta fuori una roba un po cosi, un po di adrenalina, pause ingiustificate e noiose, rumori vari, le sirene della pula, e insomma una rapina.

La nona "Vintage song": era quella che vi dicevo all'inizio senza l'ombra di elettronica molto calda e acustica in verità prende tanto esempio da alcune canzoni di Daniel Johnston. Notare il rumore bianco in sottofondo per darle un tono stra vintage. Tutto falso ovviamente, è totalmente fatta a computer.

Infine c'è la perla dove A92 ci mette la faccia (!?!?) e si schiera politicamente ovvero "Dux stiloso": una canzone in cui la base è trascurabile ma con un testo politicamente impegnato cantato da il Duce in persona, Josè Mourinho, e Giuseppe Simone. La ciliegina sulla torta di questo album incredibile.

Bon dai seriamente alcune canzoni a me piacciono parecchio (le prime due, Roses and Horses, Vintage song), altre meno (soprattutto Rapina e Cats).

Saluti a tutti, intenditori.

Vi lascio con una frase di "introduzione" de I Cani

"Non mi interessa l'opinione di chi la sa lunga, io voglio raccontare e voglio che mi si racconti, perchè anche il poco che sappiamo è meglio di niente"




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