Vedere il nome di Joshua Michael Homme, Josh Homme per tutti, accoppiato a quello della band di sbarbatelli più famosa d'Inghilterra, ovvero gli Arctic Monkeys, è forse una delle cose che ci saremmo meno aspettati per questa ricca annata musicale. Per inciso, se ce lo avessero detto solo tre anni fa, ci saremmo scompisciati dalle risate.
E invece eccola qua, la strana coppia. Il buon Homme ha pensato bene di produrre il loro nuovo disco, accompagnando inoltre i ragazzi nello studio Rancho De La Luna (El Cajon, California), dove hanno registrato buona parte di questo "Humbug" (loro terzo lavoro in studio). Il resto delle incisioni è stato completato tra New York e Los Angeles, con un supplemento in fase di produzione di James Ford, membro dei Simian Mobile Disco già al lavoro sull'opera prima dei Last Shadow Puppets (ricordate l'ottimo side project di Alex Turner con Miles Kane dei sottovalutati Rascals?).
Come ci si può facilmente immaginare, i Monkeys stavolta prendono le distanze dalla loro produzione iniziale in maniera piuttosto netta; laddove i primi album trasudavano energia, immediatezza ed entusiasmo giovanile, la nuova direzione dei giovanissimi talenti d'oltremanica prevede sonorità più cupe, soffuse, quasi ovattate. "My Propeller" introduce bene quello che troveremo nelle restanti tracce, "Crying Lightning" mantiene ancora una certa vena melodica nel bellissimo ritornello, ma con "Dangerous Animals" (per chi vi scrive tra i migliori cinque pezzi di Turner in assoluto) tutto il "peso" di un "maestro" come Josh si sente eccome; si tratta di una traccia, difatti, che potrebbe benissimo saltar fuori da un album dei Queens Of The Stone Age.
Ottimi anche i richiami alla succitata "scappatella" di Turner dalla comunque prolifica band madre ("Secret Door", "Fire And The Thud" e la perfetta conclusione "The Jeweller's Hands"), mentre convincono pure le cose più vicine alla precedente proposta del gruppo, come la durissima "Pretty Visitors", il secondo singolo annunciato "Cornerstone" (una sorta di "sequel" del gioiellino "Fluorescent Adolescent", da "Favourite Worst Nightmare") e la valida "Potion Approaching", che comunque mantiene ben salda un'atmosfera piuttosto plumbea. Aria viziata pure in "Dance Little Liar", con tanto di voce filtrata e basso "grooveggiante" e minaccioso. Da segnalare, tra le varie bonus tracks, un'efficace cover di "Red Right Hand" di Nick Cave.
Appropriato chiudere con le parole dello stesso Josh Homme: "Alex sembra un poeta che si esprime in musica, ha un talento particolare per le parole, mentre Matt è uno dei migliori batteristi nel rock 'n' roll. Questo è un disco dove i ragazzi diventano un po' strani, crescono e si fanno dei "viaggi".Certamente sorprenderà diverse persone, soprattutto quelli che avevano più familiarità con cose del tipo "I Bet You Look Good On The Dancefloor". Stanno progredendo e andando avanti provando a cambiare, cercando di spingere sé stessi e il loro pubblico in una diversa direzione, che è una cosa rara da trovare in una band contemporanea. Sono estremamente sicuri di sé e di quello che stanno facendo."
Tracce chiave: "Crying Lighting", "Dangerous Animals", "Secret Door", "Pretty Visitors"
Elenco tracce testi e samples
03 Dangerous Animals (03:31)
Pinned down by the dark
Been fighting with my sheets
Nearly crying in my sleep
Yes, I'm battling that well taught gripe
The most frustrating type
You should have racing stripes
The way you keep me in pursuit
Sharpen the heel of your boot
And you press it to my chest
And you make me wheeze
Then to my knees you do promote me
I'm pinned down by the dark
A N I M A L
Makes my head pirouette
More than I would be willing to confess
D A N G E R O U S
The light it fidgets through
The thoughts will soon revert to you
I'm 'bout as bashful as a tribal dance
The first and final chance
And course the audience
Are frighteners and thieves
Divided up into two teams?
When the acrobat fell off the beam
She broke everyone's heart
I'm pinned down by the dark
A N I M A L
Makes my head pirouette
More than I would be willing to confess
D A N G E R O U S
D A N G E R O U S
The most unsuitable pet
It's been long enough now
So let's make a mess, lioness
I'm pinned down by the dark
I'm pinned down by the dark
D A N G E R O U S
A N I M A L
D A N G E R O U S
A N I M A L
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Altre recensioni
Di Poeta Maledetto
"Gli Arctic Monkeys sono cambiati"
Si tratta ancora di un album di transizione, senza una identità precisa e delineata, ma che comunque lascia ben sperare per il futuro.
fiquata
29 set 09The Punisher
29 set 09farmit
29 set 09Deviljin
29 set 09Michoos What
29 set 09madcat
29 set 09fredrick
29 set 09tomgil
29 set 09Darkeve
29 set 09Francesc
29 set 09Tobby
29 set 09eldemasiado
29 set 09A parte qualche passaggio, non sembrano nemmeno loro.
Per me è un difetto, visto che i primi due album mi piacevano moltissimo, ma non è detto che non possa venirne fuori qualcosa di molto buono.
Giudizio sospeso
Workhorse
29 set 09Cornell
29 set 09mattdrum
30 set 09L'unica cosa che io è avrei aggiunto è forse My Propeller tra le tracce chiave, dato che è un inizio insolito e che dà abbastanza l'idea dello stile, del ritmo del resto dell'album, ma è una sottigliezza. bravo ancora!
boyintheocean
1 ott 09GrantNicholas
1 ott 09boyintheocean
1 ott 09maci
1 ott 09Vivis
21 ott 09