Perchè gli uomini e le donne vengono talvolta attratti dal desiderio di provare dolore o comunque devono soffrire, mentre sarebbe ed è più comprensibile il raggiungimento della felicità e del piacere psicofisico?

Non credo che attualmente esista una risposta chiara e definitiva, ma sicuramente questo libro vi rivelerà un briciolo di verità. Bernard Wolfe (1915 - 1985) è stato sicuramente un personaggio interessante e dotato di uno carattere fuori dall'ordinario. Dopo la laurea in psicologia decide di non professare l'attività di psicoanalista, ma di perseguire una serie di esperienze quanto mai diverse fra loro. Per un breve periodo sarà la guardia del corpo di Leon Trotsky, durante l'esilio in Messico e abbandonerà l'incarico poco prima che il leader venga assassinato. Si arruolerà nella marina mercantile e diventerà corrispondente di guerra del Popular Science. Risiederà anche a Cuba e scriverà romanzi, sceneggiature e saggi: importante il suo libro sul Jazz "Really the Blues".

DeB Sez.Interiori (Vol 1.2).

Il dottor Martine è il protagonista di questo rivoluzionario e brillante thriller fantascientifico post-moderno anticipatore di svariate tematiche Cyberpunk scritto nel lontano 1952. La vicenda inizia con Martine nascosto su un'isola dell'Oceano Indiano (Isola della Tapioca), dove conduce una vita apparentemente tranquilla insieme alla moglie Ooda e al figlio, effettuando esperimenti di lobotomia sui nativi più antisociali e pericolosi, traendo spunto dal Mandunga. Una serie di strani incontri con uomini cibernetici, lo convinceranno però a tornare nel Nordamerica. Martine scoprirà una società completamente sconvolta e allucinata dove si pratica l'amputazione degli arti, denominata "Immob" e la successiva sostituzione con protesi computerizzate. L'automutilazione viene adottata perchè la società ritiene che abbia la facoltà di eliminare tutte le forme di violenza.Sostanzialmente si tratta di una sorta di perfezionamento estremo del Mandunga. Il dottore scoprirà con disperazione che la causa di tutto questo è stato un blocco di suoi appunti scritti dimenticati anni prima, dove ipotizzava che l'amputazione volontaria fosse il solo sistema per creare una società evoluta e pacifica. Ma i drammi che dovrà affrontare Martine non saranno solo questi, perchè oltre al profilarsi di una nuova guerra all'interno di questa nuova 'civiltà', avrà un lancinante, conclusivo e letale incontro con...

Un viaggio interiore indimenticabile visto attraverso la psiche del protagonista, guidato a livello spirituale da Norbert Wiener (padre della cibernetica). Un libro potente e corposo (oltre 420 pagine), paurosamente compatto e altamente drammatico, carico di passione e forti sentimenti sia positivi che negativi. In tutta sincerità questo romanzo mi ha colpito profondamente per i suoi molteplici concetti intellettivi relativi alla psiche umana ed è stato in grado di farmi osservare con un occhio più attento la nostra società così sfaccettata nel bene e nel male. Difficile analizzare la quantità di argomenti trattati all'interno di questo volume, perchè contiene considerevoli spunti psicologici di Freud, Georg Groddeck "Il libro dell'Es" e il "Sé sconosciuto", "Il masochismo nell'uomo moderno" di Theodor Reik e in particolare sulle approfondite analisi compiute dal dottor Edmund Bergler "The Battle of Conscience", "The Basic Neurosis: Oral Regression and Psychic Masochism" e "Neurotic CounterfeitSex". Fondamentali anche le tematiche a sfondo erotico trattate con uno stile talmente personale e suggestivo da provocare nel lettore un'emozione struggente, soprattutto perchè in quegli anni il tema del sesso all'interno del genere fantascientifico era quasi assente, se non in qualche rara e dimenticata opera.

Il libro contiene anche disegni dello stesso scrittore, di Fred Sagal (pag.308) e di Nanno deGroot (pag.314) e alcuni 'scarabocchi' tratti da Tristram Shandy (pag.305 e 315). Dopo la conclusione del romanzo si trovano note estremamente interessanti dello stesso scrittore, nonchè una postfazione di Vittorio Curtoni "Da qui all'immob(ilità)" particolarmente incisiva e chiarificatrice sull'importanza storica e sociologica del libro, come solo un professionista del settore è in grado di realizzare. Proposta di musica abbinata alla lettura: Terje Rypdal "Odyssey". Difficoltà lettura: 4 su 5.

Saluti post-moderni.

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