Band americana attiva principalmente negli anni 2010, nota per mescolare post-hardcore e alternative rock e per una forte carica emotiva nelle uscite discografiche.

Le recensioni su DeBaser sottolineano confronti con Shellac, Big Black, Helmet, Slint, Rodan, Polvo e Unwound; gli album principali discussi sono Eighteen Hours Of Static (2014), Before a Million Universes (2016) e Two Parts Together (2018).

I recensori di DeBaser valutano molto positivamente i Big Ups per la capacità di mescolare post-hardcore, alternative rock e frammenti di post-rock. Tra i dischi discussi ci sono Eighteen Hours Of Static (2014), Before a Million Universes (2016) e Two Parts Together (2018). Le recensioni li paragonano a band come Shellac, Big Black, Slint e Unwound.

Per: Appassionati di post-hardcore, alternative rock e chi cerca sonorità energiche e nervose.

 Ci sono pochissimi gruppi che riescono a trasformare quel calderone alternative-rock/post-hardcore/post-rock, a cavallo tra anni '80 e '90, all'epoca ancora poco definito e renderlo qualcosa di fresco ed estremamente personale (penso ai Metz, Pile, in parte i Krill e pochissimo altro).

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 Questo disco è marcio di tutta la voglia di vivere repressa del XXI secolo.

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 MIIIIIIIIIIIIIND BLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOWW!!

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Tu e Big Ups
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