Eccolo, ho trovato il mio album del 2015.

A meno di grandi stravolgimenti o nuove stratosferiche uscite, "Schick Schock" dei viennesi Bilderbuch sarà il mio disco dell'anno. Partiti in sordina sul mio pod, pian piano hanno conquistato posizioni su posizioni scavando un netto solco sulla concorrenza. Ma chi sono? Cosa sono? Cosa suonano? Austriaci? Fanno la solita musica kraut-rock oramai ficcata in ogni canzone?

Calma, andiamo con ordine. I Bilderbuch (traducibile come libro per bambini) sono 4 sbarbatelli austriaci con facce da prendere a schiaffi, cazzari e cazzoni che a prima vista non daresti manco un €uro della zecca di Atene. E allora perchè? Forse solo per la loro musica estremamente cafona, truzza o burina ma misteriosamente coinvolgente. Sarà forse la loro attitudine danzereccia e funkeggiante, forse quel basso penetrante e deciso che sorregge ogni pezzo o la chitarra che si libera in assoli oramai fuori tempo massimo. E' gente da hit parade, poppettari e radiofonici senza alcun dubbio. Musica lontana mille miglia dai miei soliti ascolti ma....

Mi è bastato buttare un ascolto su "Spliff" (attenzione Danny, da non confondere con gli Spliff, il gruppo nato dalla fine del sodalizio di Nina Hagen con la Nina Hagen Band) per farmi coinvolgere con la loro musica da sessualità spiccia da disco della domenica pomeriggio (roba per ragazzini, per intenderci). E' bastato approfondire con "Maschin" per rimanere folgorato e invischiato nelle loro pose oltre la normale decenza (per chi non ci crede, vi prego di buttare un occhio sul meraviglio video di "Plansch"). Non contento mi son fatto appiccicare nel cervello il ritornello non-sense di "Softdrink"....Coca Cola, Fanta, Sprite, 7up, Pepsi, alright, alright, alright, alright, ok (iniziate a capire a che livello siamo, io adesso non sto scrivendo, sto cantando!!! Coca Cola, Fanta, Sprite, 7up, Pepsi, alright, alright, alright, alright, ok).

E' gente strana, dinamica, sono gggiovani con un sacco d'idee miscelate in un frullatone di generi dove si pesca a mani basse un po' ovunque: hip-hop, black music, pop-rock, funk e elettronica. Le tracce si alternano tra voci filtrate e non, tra sinth, schitarrate esagerate e bassi onnipresenti, cantate in inglese e tedesco (oh my god!).

Non è musica per tutti, è musica kitschissima e leggerissima che miracolosamente riesce nell'impresa di non stancare. E' musica per chi ha voglia di staccare il cervello, musica ironica che diverte e che si fa ascoltare col sorriso sulle labbra.

E' musica krukka, io vi ho avvertito. TSCHÜß, meine lieben....

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