Con l'idea di segnalare prodotti del prog italiano, sconosciuti a più, ma di sicuro e indiscusso valore ecco il primo disco dei liguri Celeste. Dopo l'esperienza de "Il Sistema" Ciro Perrino torna alla carica con questo gruppo, che iniziò a registrare i propri brani nel 1974. I brani dell'epoca finirono poi nel postumo "I Suoni In Una Sfera", ma già nell'anno dopo iniziò la preparazione di questo primo volume, che uscì nel 1976 intitolato semplicemente "Celeste", anche se molti vogliono forzatamente intitolarlo "Principe Di Un Giorno".

Il disco rasenta il capolavoro e ci offre suoni dolci e soffusi, per un prog che nonostante l'anno di incisione non risulta né datato, né invecchiato male. L'impostazione del lavoro è quella tipica del prog italico dell'epoca (PFM, Banco, ecc.) anche se la matrice anglosassone salta fuori, specie in certe atmosfere crimsoniane di mellotron, che riportano la mente al primo mitico "In The Court Of The Crimson King". Il disco si compone di sette brani di durata variabile tra il minuto e mezzo della conclusiva "L'imbroglio" agli oltre otto minuti delle splendide "Favole Antiche" e "Giochi Nella Notte". È raro, com'era raro allora, trovare un disco dagli equilibri così sottili e rarefatti senza mai scadere nel mellifluo o nello scontato. La forza di questo lavoro, che ritrovo intatta ad ogni riascolto, è quella di coniugare questa rarefazione di atmosfere con rapidi e improvvisi cambi di umore, senza mai diventare stucchevoli e barocchi. Il mellotron, per gran parte del disco, dominatore incontrastato della gestione sonora, è alternato a passaggi incantevoli di flauto, nei quali Perrino e Lagorio (ex Museo Rosenbach) si intersecano con musicalità veramente centrate e a galoppate di pianoforte con maggior ricchezza e presenza sonora, trascinando melodie evocative e spesso commoventi.

Non c'è batteria, ma semplicemente percussioni atoniche, che accompagnano in maniera discreta gli sviluppi e gli intrecci melodici e toniche, che danno un leggero sapore jazzy a certi momenti più di crossover. Questi stessi stilemi saranno ampiamente sviluppati nel secondo volume (Second Plus) facendone quasi un disco di Canterbury.

Per chi volesse approfondire il discorso del prog italiano (e spero in tanti) superando - magari - i soliti gruppi più famosi e già ben conosciuti, quest'episodio è assolutamente immancabile e la ristampa in CD da parte della Vinyl Magic dovrebbe essere rintracciabile piuttosto facilmente. Allargo il consiglio anche al secondo citato volume che grazie all'acuta politica di recupero della Mellow Record possiamo ascoltare in CD. I vinili purtroppo vanno su quotazioni astronomiche e chi li dovesse trovare sarà ben fortunato...

Elenco tracce e video

01   Principe Di Giorno (06:12)

02   Favole Antiche (08:18)

03   Eftus (04:18)

04   Giochi Nella Notte (08:10)

05   La Grande Isola (05:04)

06   La Danza Del Fato (03:58)

07   L'imbroglio (01:07)

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