L'aveva inventato JKB quand'era depresso, e funzionava bene.

Da una parte il lento incedere del Doom, dall'altra una muraglia di feedback. Gli aveva dato un bel nome: "Jesu" e aveva prodotto dischi nuovi. Suoni interessanti, lavori belli. Copertine meravigliose.

E' durato tutto troppo poco. Tutto no: le copertine son sempre restate bellissime. Ma i lavori, piano piano, hanno mostrato la corda in breve tempo : o ti ripeti, o hai già detto tutto. JKB ha cercato di dire altre cose ripetendosi, e da nove anni fatica a stare a galla nel mare dell'ispirazione.

Ma JKB ha avuto qualche discepolo, "Fragment." e "Iroha" su tutti. Gente che suona esattamente quello che suonavano i suoi Jesu quando il bicchiere dell'ispirazione non si era ancora seccato. Bei dischi. Alcuni, altri meno: l'ispirazione si esaurisce in fretta quando da una parte hai il genere più ripetitivo della storia e dall'altra quello che gli viene subito dietro.

I Dead Sword fanno qualche cosa di diverso: se JKB parte dal doom, loro prediligono lo shoegaze. Se gli jesu hanno le copertine più belle del metal, loro no. Ma loro metal non lo sono, anche se sono doom.
Partono dallo shoegaze e lo appesantiscono con tutte quelle cose che potete trovare su una qualsiasi recensione doom.

Trovano il nuovo in un negozio d'antiquariato. Impolverato, ammuffito, sgualcito, ma è nuovo.
Onestamente, non pensavo si potesse fare, tantomeno gratis. Oddio, forse i Boris... Ma, cazzo: I Boris gratis non ti danno neanche un fazoletto di carta usato!

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