Queen
Ascoltabili i primi dischi; poi il nulla assoluto. Quanto a Freddy Mercury , molto sopravvalutato... Si vive benissimo anche senza si loro di più
Paul Chain
Talento allo stato puro... Immenso! di più
The Beatles
Pallosi, insignificanti, scarsi musicalmente; chi dice che hanno sono rock, forse lo conoscono poco. In confronto a loro, mi sembra più rock persino Orietta Berta (alla quale chiedo scusa per il paragone irriverente!) di più
Pink Floyd
Inutili, noiosi, appallanti.... di più
James Blunt
Anche lui ha fatto qualcosa di eccellente : ritirarsi dalle scene di più
Banco del Mutuo Soccorso
Il più grande gruppo progressive rock italiano (gli Area era tutt'altro). Pochissime sono le band che possono vantare tre dischi del calibro di "Banco del Mutuo Soccorso" (1972) "Darwin!" (1972) e "Io Sono Nato Libero" (1973), fondamentali. Il binomio voce\piano di Francesco Di Giacomo e Vittorio Nocenzi è immenso. Grazie. di più
blink-182
Erano decisamente meno banali e un po' più variegati dei numerosi gruppetti pseudo-punk di oggi! Piuttosto scelgo questi! di più
Green Day
Ma come cazzo vi viene in mente di perder tempo a definire sto schifo de gruppo?!? Cazzo lo sto facendo anche io... Come cazzo mi è venuto in mente di perder tempo per dire a voi che perdete tempo a definire ste merde?!? di più
Radiohead
Validi (all'inizio sopratutto) ma non mi hanno MAI preso. di più
Green Day
L'unico bello è "Kerplunk!". Niente di innovativo ma piacevole all'ascolto. Il resto è merda allo stato brado. di più
Weather Report -8:30
Formazione stellare del bollettino meteorologico con Peter Erskine alla batteria. Viene subito 'Live at Leeds' tra gli album live che preferisco. di più
Banco del Mutuo Soccorso -Banco del Mutuo Soccorso
"Il Salvadanaio" è un classico: forse quello più bello del gruppo romano, ma anche quello che deve di più a certo progressive inglese (nei passaggi più duri ci trovo un po' di VDGG, in quelli più sognanti un po' di Genesis) ed anche le tematiche favolistiche e medioevali lo confermano. Tre capolavori: l'inno anti-bellico di "R.I.P" (con un finale dal lacrime), la deriva jazzistica-prog-psichedelica di "Metamorfosi" e la loro suite più bella in assoluto, ovvero "Il Giardino del Mago". di più
blink-182
Alfieri sommi dei bimbiminkia.. E comunque come gruppo trino di inutili pagliacci caga-riff da terza media ci bastavano benissimo i Green Day.. Perchè le major ci odiano così tanto? di più
Joy Division
New Dawn Fades... che Dio ci perdoni per aver capito che la vita è una grade illlusione di più
blink-182
insomma...Enema of the State non è brutto..anche se Dookie dei Green Day è meglio...comunque non sono appassionato di punk...(per quanto si possa definire punk) di più
Antony and the Johnsons
Bah. Per quello che ho ascoltato, con tutto il rispetto, mi fanno cascare i coglioni. di più
The Get Up Kids
Quando emo e scemo erano ancora due cose ben diverse di più
Urban Verbs -Urban Verbs
La creatura di Roddy Frantz (un cognome un programma) e di Robert Goldstein se ne uscì con due dischi da lasciare a bocca aperta (perché anche "Early Damage", 'sti cazzi, mica scherza...). 4 e mezzo a questo. di più
The Feelies -Crazy Rhythms
Anton Fier è come nessun altro batterista al mondo. 'Sta frase scrivetevela, e ripetetela fra voi 100/200/300 volte. Alla fine la canterete come il Padre Nostro. Anton Fier è come nessun altro batterista al mondo. di più