Tom Waits -Swordfishtrombones
Eh, mi sa che a Rain Dogs preferisco questo. Rispetto al successore è più innovativo, coraggioso e sperimentale, anche se la qualità dei pezzi è più o meno la stessa. Uno dei miei dischi preferiti, in ogni caso. di più
Linda Ronstadt -Heart Like a Wheel
Del primo perdiodo il più acessibile, ottimo per i pigri pomeriggi estivi di più
Linda Ronstadt
Voce calda e intensa, ascoltare "Long Long Time" di più
Antonio Di Pietro, Gianni Barbacetto
È vero, usa tante belle parole, e mi sta pure simpatico, ma da parte sua vorrei vedere più fatti e meno chiacchiere di più
The Wake
Secondo album degli IQ e apice del New Progressive. di più
Caribou -Swim
Disco interessante nei brani più "pop". Sperimentalismi spiccioli nel resto del lavoro generale. Un disco discreto che non entrerà nei miei preferiti. Bello da ascoltare in occasioni " conviviali". di più
Nathan Fake -Drowning in a Sea of Love
Un inizio discreto per un artista che promette sicuramente bene di più
Enrico Ruggeri
Sottovalutato, ormai la sua immagine è più accostata a quella di un presentatore televisivo(lui ha delle colpe in questo), ma per quanto riguarda il suo lato musica non c'è nulla da dire, voce inconfondibile, ottimo paroliere e ottimo chitarrista al suo fianco da più di vent'anni(Luigi Schiavone). di più
R.E.M.
Un gran bel gruppo fino a "Green". Poi moooolto meno. di più
The Wake
prima onestissimi operai del post punk crepuscolare e poi capaci di reinventarsi, raffinandosi di singolo in singolo, fino a divenire la macchina da canzoni perfetta dell'indie pop tutto. il fatto di aver pubblicato dischi enormi su factory, prima, e su sarah, poi, dovrebbe già fungere da garante. di più
This Heat
il volto più progressista del dopo punk inglese. con due album inventare i riflussi dei primi dieci anni dei duemila's, a dire poco. di più
One Direction
Un'allucinazione collettiva. di più
Burzum
Teenagelobotomy lo ritiene un grande artista. Per me può bastare. di più
Euronymous
Da Euronymous ci sono ottime offerte sui TV full HD a led della Samsung, con finanziamenti a tasso zero. di più
The God Machine
Sempre poche parole di apprezzamento per questo gruppo GENIALE. di più
Nick Cave & The Bad Seeds
I primi tre dischi dei Bad Seeds rimarranno nella storia. Poi solo, o quasi, album piagnucoloni, autoreferenziali e , ultimamente, merda piena di melassa. In ogni caso erano moto meglio i Birthday Party. di più
Burzum
Sarà stato nazi-fascista, criminale, neo-pagano, satanista, ricchione, superbo e tutto ciò che vi pare. Ma "Filosofem" butta nel cesso, con due sole note, la marea di inutili dischi black partoriti a iosa nei tumultuosi anni '90. Bellissimi anche il debutto e "Hvis Lyset Tar Oss". di più
Paradise Lost
Con Godflesh, Katatonia, Opeth e Burzum tra le migliori e più interessanti metal bands dei '90. Inutile fare spallucce, come tanti, e dire che dischi quali "Gothic" o "Draconian..." non hanno lasciato il segno. Una marea di cazzate. Certo è che da "Host" in poi le cose sono cambiate. E non sempre in meglio. di più
Slowdive
IL GRUPPO degli anni '90. Pochi dischi ma pregevoli. di più
Nine Inch Nails
Fino a "Fragile" un crescendo di splendide e gustose idee. Poi la mediocrità. di più