Angelo Branduardi -Angelo Branduardi
L'ho amato tanto in passato. Straordinario musicista. Di questo lavoro però ricordo poco. di più
Angelo Branduardi -La Pulce D'Acqua
Miglior Branduardi. "Ballo in fa diesis minore", "Il ciliegio" e "Il marinaio" su tutte. di più
Enzo Avitabile -O-issa
Maestro della world music. Enzuccio nostro. di più
Enzo Avitabile -Salvamm' o munno
"N'gopp 'o groove". Non si accettano disertori. di più
Lucio Dalla
Odio il suo scat e il suo atteggiamento scanzonato in alcune canzoni nei primi album di Roversi volti ad un impegno sociale. "Come è profondo il mare" una delle canzoni più belle di sempre cosi come l'album, un manifesto onirico-filosofico straordinario. Il più magnanimo tra tutti gli artisti italiani. di più
Pino Daniele
Uno che ottiene una maturità artistica già con la pubblicazione di "Terra mia" a 22 anni, 22.
Parla della città più difficile scevro da qualsivoglia campanilismo. Caleidoscopio di generi, abilissimo chitarrista e poi ha scritto "Lazzari Felici".
5 è anche poco. di più
Renato Zero
Trasgressivo si, spesso solo nella forma, dentro è uno tra i più tradizionalisti e conservatori di tutti. di più
Bluvertigo
Sovrappensiero di più
Rina Sawayama
Il pop del nuovo millennio. di più
Edoardo Bennato -Burattino senza fili
Concept album. Pinocchio in chiave metaforica. Grandioso. di più
Taylor Swift
Comprato il suo ultimo lp, "Nevermore". Il disco mi piace, scorre. di più
Amon Düül II -Journey Into A Dream (Viaggio in un sogno)
La copertina dell'edizione italiana era sontuosa in cartone lucido plastificato. di più
Pietro Guarriello
Grande editore con la sua Dagon Press, Pietro Guarriello in questo momento è il miglior esperto italiano di H.P. Lovecraft e del weird classico. di più
Black Sabbath
Trovarli al terzo posto nella classifica dei gruppi peggiori è un'autentica bestemmia! Gruppo seminale, fonte di ispirazione per intere generazioni di band. Leggendari! di più
Piero Pelù
Ok, la sua carriera solistica non sarà stata indimenticabile. Alcune sue scelte possono essere discutibili. Ma il suo contributo alla scena rock nazionale è assolutamente indubbia, penso sia il più grande frontman a livello nazionale. Le qualità artistiche sono indiscutibili. Certo se si fosse fermato nel 1989 sarebbe stato un mito indiscutibile e inattaccabile. di più
Claudio Lolli -La terra, la luna e l'abbondanza
Un viaggio nelle speranze, negli amori, nelle rabbie e nelle angosce dell'umanità. di più
Gang -Calibro 77
Rivisitazione di grandi pezzi dei '70. "Io ti racconto", "Venderò" e "I reduci" tra i brani. di più
Gang -Sangue e cenere
Disco irripetibile. Forse. di più