Japan -Oil on Canvas
[1983]

A gruppo già scioltosi, Sylvian e compagnia tirano fuori dal cappello questo doppio live, forse il loro miglior disco. Una chicca che suona così Eighties! di più
"The Cry " -THE cry
un lungo movimento fra piano e suoni figli della sperimentazione. Tutto molto godibile di più
Suorah
Perché ha questo sguardo tipo "Non dovevo esagerare col nandrolone"? di più
Flora Purim -Butterfly Dreams
[1973]

Il leggiadro, elettrico sogno d'una farfalla.
Un rinfrancante frullato di frutti dolci, aspri, colorati.
Un magico mischiotto di jazz_fusion, funk, bossanova. di più
Suorah
talentuosa!! la mia idola! di più
Piero Ciampi -Piero Ciampi
[1971]

Schietto, senza fronzoli, sincero, salmastro.
Piero Ciampi è Livorno, e viceversa. di più
Paola & Chiara
fantastiche le amo di più
Brian Eno -Before and After Science
[1977]

Wunderkammer & Oblique Strategies: music from the alien non-musician, from the yonder [4] di più
Brian Eno -Taking Tiger Mountain (By Strategy)
[1974]

Wunderkammer & Oblique Strategies: music from the alien non-musician, from the yonder [2] di più
Brian Eno -Here Come The Warm Jets
[1973]

Wunderkammer & Oblique Strategies: music from the alien non-musician, from the yonder [1] di più
Brian Eno -Another Green World
[1975]

Wunderkammer & Oblique Strategies: music from the alien non-musician, from the yonder [3] di più
Pino Daniele
La tripletta composta da Nero a Metà, Vai Mò e Bella 'Mbriana gli valgono le 4 pallozze debaseriane. di più
Harold Budd -The Pavilion of Dreams
[1978]

Il dolce dondolio del sogno, del velluto nei padiglioni.
Tipicamente Obscure Records. di più
Tin Pan Alley -?????·?? [Caramel Mama]
[1975]

Piccole caramelline jazzpop-indefinibili from the Nippojappo Seventies di più
Chrisma -Chinese Restaurant
[1977]

Stralci notturni, algidi e taglienti, in Chinatown illuminate al neon. Forse il meglio dell'italica postrock_Gnùueiv. di più