"Tristemente felici", così descrive la rivista Rolling Stone i Donvito e i Veleno, duo indie-rock formato da Max Stirner (alias di Emanuele Fusaroli, una figura ben nota nella scena indie nostrana. Musicista e produttore, collaboratore in varie vesti con: Tre Allegri Ragazzi Morti, Teatro Degli Orrori, One Dimensional Man, Redwormsfarm, Bugo, Sodastream) e Jack Tormenta.

Il duo ha dato vita a "Hell Mundo", disco dalle sonorità indie supportato da una drum machine.

Il lavoro è composto da 10 brani, rispettivamente: "Io te e le balene", "Direzione inferno", "Molto meglio ora", "Disilluso e leggero", "Tra Canada e Messico", "Il macabro rito del Sati", "La logica dello stupefacente", "Ogni veleno", "Tutto dipende da te" e "Hell Mundo".

Il filo logico che collega tutti i brani è la nostra drammatica epoca, descritta con estremo cinismo nella stupenda "Disilluso e leggero" ma anche con grande passione come in "Hell Mundo"; i testi sono dunque i punti di forza di questo lavoro, decisamente ricercati e mai scontati che trattano di temi mai come oggi odierni e di attualità, come le guerre e la distruzione ecologica del nostro pianeta.

Per quanto riguarda la parte strumentale, le basi come stato citato precedentemente sono affidate a una drum machine (ovvero Donvito), mentre Maxi Stirner si occupa del basso e della voce, mentre Jack Tormenta si dedica alla chitarra, il suono che se ne ricava è un elettro-pop di buona qualità.

I brani di forza di questo disco sono praticamente tutti proprio per il loro grande significato, ma cercherò di fare un breve sintesi delle migliori:

"Direzione Inferno", bellissima canzone con influenze dub che parla di come il nostro pianeta stia percorrendo una strada senza ritorno verso la fine... verso l'inferno!

"Molto meglio ora", singolone per eccelllenza, introdotta da un loop di chitarra elettronica, dove viene spiegato che l'unico modo per sopravvivere al giorno d'oggi ormai è l'indifferenza verso gli altri.

"Disilluso e leggero", probabilmente la canzone che più si ascolterà in questo disco, una fantastica melodica acustica accompagnata da un testo affascinante, apparentemente una canzone semplice; niente di più sbagliato, in sè racchiude gran parte del pensiero e il significato di questo CD.

"Hell Mundo", ribellione, si la ribelione è l'unica soluzione secondo di Donvito e i Veleno, l'unico modo per salvare questo pianeta e noi stessi. Brano decisamente elettronico e con uno spirito psicadelico per via della sua struttura.

Hell Mundo è un ottimo lavoro che porta una ventata di freschezza nel mondo indie italiano, dove ogni traccia non è fine a sè stessa.

"Tristemente felici"? No... "Felicemente incazzati"

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