Drenched In Blood

Progetto/autore autoprodotto noto per l'album "Drenched In Blood", descritto nelle recensioni come sperimentale e grezzo, in ambito goregrind/gorenoise.

Dai testi delle recensioni: l'autore dichiara di aver registrato chitarre e voce al computer e di aver utilizzato parti di batteria prese da album degli svedesi Regurgitate. L'album è stato registrato nel mese di novembre 2024 (citato nelle recensioni). Sono citati l'uso di un Superfuzz Behringer per i riff e il microfono della scheda audio Focus Scarlett Rite per le registrazioni vocali. Le recensioni descrivono più versioni del lavoro: una prima edizione di 10 tracce (circa 15 minuti), una versione ampliata fino a 20 tracce (circa 24 minuti) e una configurazione a 13 tracce (circa 20 minuti) con tracklist esplicita e cambio di copertina (una volta immagine presa da un film di Lucio Fulci, in altra occasione una foto contenente un enorme sterco di vacca). Link citati nelle recensioni: iracondo.bandcamp.com e drenchedinblood.bandcamp.com.

Drenched In Blood è presentato nelle recensioni come un progetto autoprodotto di goregrind/gorenoise. L'autore dichiara di aver registrato chitarre e voce al computer e di aver utilizzato parti di batteria prese da album dei Regurgitate. Le recensioni descrivono diverse versioni/edizioni del lavoro con tracklist e copertine variate; il materiale è disponibile su Bandcamp. Il lavoro è descritto come sperimentale e volutamente grezzo.

Per: Appassionati di goregrind, ascoltatori di musica estrema e chi segue autoproduzioni