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 Questo "Lost Highway" invece lo trovo un album molto anonimo; già il primo ascolto, un po’ distratto, non mi ha lasciato nulla.

 Un disco da mettere di sottofondo nell’autoradio, dimenticandosene.

La recensione di 'Lost Highway' di Bon Jovi evidenzia un album senza una vera identità musicale, con canzoni poco memorabili e un'influenza country poco convincente. Solo poche tracce si distinguono leggermente, ma complessivamente l'album delude rispetto alle aspettative. Consigliato solo ai fan più devoti della band. Scopri se Lost Highway merita un posto nella tua playlist Bon Jovi!

 Per me la perla dell'album e di tutta la discografia di Adams è 'Native Son', capace di emozionare dopo 13 anni di ascolti.

 'Into The Fire' non è il classico album di canzonette d'amore, ma autentiche emozioni rock, suonato ed arrangiato molto bene.

La recensione valorizza Into The Fire come il miglior album di Bryan Adams, caratterizzato da arrangiamenti più sofisticati e testi più impegnati rispetto al precedente successo Reckless. Nonostante alcune banalità, la voce e le emozioni musicali emergono con forza. Brani come Heat of the Night e Native Son sono particolarmente apprezzati. L'album rappresenta un lato meno commerciale e più autentico del rocker canadese. Ascolta Into The Fire per scoprire il lato più intenso di Bryan Adams!